BRINDISI – Uno spettacolo sempre più indegno abbraccia la nostra meravigliosa Brindisi, che di meraviglioso, ultimamente, non ha quasi nulla.

Abbiamo tanto criticato Napoli in illo tempore; abbiamo sbeffeggiato il cosiddetto Terzo Mondo. Ma dovremmo noi tutti recitare un mea culpa, per questo scempio che ogni giorno ci ritroviamo puntualmente sotto gli occhi: cittadini, Amministrazioni (passate e presenti) ed addetti ai lavori.

Le foto sono state scattate in via Cellie, nel rione San Paolo di Brindisi. Oramai, persino alla stampa riesce difficile trovare parole ‘nuove’ per imbastire un articolo di giornale su queste segnalazioni. La situazione è ridondante e la fa da padrona; non ci resta che piangere… e pagare la TARI più alta del Paese.san paolo brindisi

Il sindaco Angela Carluccio, nella nota di ieri, aveva annunciato che “esiste il pericolo concreto che a Brindisi si possa verificare una emergenza sanitaria, dovuta alla permanenza di quantità di rifiuti per strada e sin da questo momento chiedo ai governi regionali e nazionali la disponibilità ad inviare la Protezione civile ed Esercito”.

La città sta annegando (nei rifiuti) ed i cittadini insieme ad essa.

Dunque, chi è il Terzo Mondo, ora? Le scellerate scelte politiche nel corso di questi ultimi hanno dato la risposta al quesito…

Tommaso Lamarina
Redazione

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