Sabato 11 maggio alle 17 saranno riaperte piazza Regina Margherita e la Torre Sant’Anastasio a Tuturano dopo il lavori eseguiti per la riqualificazione.
Con determinazione dirigenziale del settore Urbanistica ed Assetto del Territorio n. 105/2015 era stato approvato il Progetto esecutivo relativo agli “Interventi di rigenerazione urbana prioritari finanziati dalla Regione Puglia PO FERS 2007-2013 Asse VII Tuturano: Ambito A – Restauro della Torre Sant’Anastasio dell’edificio adiacente e riqualificazione di Piazza R. Margherita; Ambito C – Realizzazione Bretella Stradale di collegamento con la S.P. 81”.
L’importo complessivo delle opere era pari a 999mila euro. I lavori sono stati progettati e diretti dallo studio Dodi Moss srl ed affidati, a seguito di procedura di gara, alla ditta Mello srl.
Nello specifico, oltre alla realizzazione della bretella stradale di collegamento con la SP n. 81, è stata riqualificata piazza Regina Margherita ed è stata restaurata l’antistante Torre di Sant’Anastasio, il cui nome dovrebbe derivare dalla presenza di un bassorilievo posto su una delle facciate del monumento.
Data la natura dell’edificio, struttura fortificata dell’antico casale di Tuturano, i lavori eseguiti e autorizzati dalla competente Soprintendenza, sono stati di consolidamento e di conservazione, ponendo in essere solo la rimozione di parti non compatibili con la struttura originaria e operando saggi utili a comprenderne le stratigrafie storiche, così come per gli antichi intonaci.
Ovviamente si è dovuta riproporre una copertura di tipo ligneo a capriata, al fine di preservare l’ambiente al livello superiore che ospita un antico camino.
A seguito della rimozione delle preesistenti pavimentazioni sono stati eseguiti scavi, sempre sotto il controllo della competente Soprintendenza, che hanno riportato in luce strutture murarie e pozzi preesistenti, lasciati in vista e musealizzati all’interno di uno dei due vani della Torre.
Per quanto concerne piazza Regina Margherita, il progetto ha previsto una riqualificazione ed una migliore qualità dello spazio da restituire alla comunità di Tuturano, come luogo privilegiato di sosta e socializzazione e non più di transito veicolare, attraverso la posa in opera di una nuova pavimentazione in pietra, un nuovo arredo urbano ed una nuova illuminazione con corpi illuminanti su palo ed a parete.
Ad un angolo della piazza, laddove doveva essere la Chiesa di Sant’Eustachio, resta un antico olivo, contenuto all’interno di uno spazio il cui bordo in pietra locale, costituirà una seduta “ombreggiata” per godere della vista della piazza e della Torre.
“La nostra azione sulla frazione di Tuturano non si esaurisce con questo intervento – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Elena Tiziana Brigante -. Infatti abbiamo un’interlocuzione costante con gli abitanti; abbiamo ascoltato le loro istanze e stanziato dei fondi per risolvere anche altri problemi segnalati dai nostri concittadini”.