Rossi: “Le cartelle dell’Arneo sono illegittime se i lavori non sono stati effettuati. Impugneremo in quel caso le cartelle a tutela dei concittadini”

In questi giorni moltissimi nostri concittadini ricevono, per la gran parte mediante lettera semplice quindi priva del valore legale di notifica, le richieste del tributo da parte del Consorzio di Bonifica dell’Arneo.

Riteniamo che tale tributo, come sancito anche da recenti sentenze della commissione tributaria, non è dovuto in assenza di reali e dimostrabili interventi di manutenzione e bonifica dei canali.

Inoltre come evidenziato da molti concittadini la richiesta del tributo arriva anche a chi risiede in zone della città di Brindisi lontane dai canali e dai luoghi di intervento del Consorzio di Bonifica dell’Arneo e quindi in questo caso non dovuto.

Il mio impegno da Sindaco sarà quello di fare chiarezza su tale vicenda che vessa i nostri concittadini e molte aziende. Avvieremo un confronto con il Consorzio per chiedere conto dei reali interventi effettuati e nel caso di mancati interventi impugneremo le richieste inviate ai nostri concittadini al fine di ottenere l’annullamento del tributo. Inoltre dobbiamo anche stabilire in quali zone della città può essere ritenuto legittimo il tributo, annullando tutte le richieste per quelle zone non ricomprese in quelle di attività del Consorzio.

Anche con la regione dobbiamo insieme agli altri Sindaci rivedere la stessa natura di questi consorzi che oggi gravano, a nostro avviso in modo non corretto, sulle tasche dei contribuenti.

Riccardo Rossi

Candidato Sindaco Brindisi Bene Comune, Ora Tocca a Noi, Partito Democratico, Liberi e Uguali

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