Ribezzi: “Per gli scrutatori priorità a chi ha basso reddito”

Questo è il risultato frutto di una mia proposta pubblicata qualche giorno fa con un comunicato stampa, che non solo favorisce solo i disoccupati, ma anche e soprattutto chi nel suo nucleo familiare ha un reddito molto basso ( ISEE NON SUPERIORE 5000 euro). Termine per la presentazione della domanda 6 marzo 2020 ore 12, tutte le modalità sono riportate nell’avviso pubblicato sul sito del Comune di Brindisi, www.comune.brindisi.it. Bisogna essere onesti comunque nel dire che l’anno scorso, tutte le forze politiche seguivano questa direzione. Ieri sì è riunita la commissione elettorale di cui sono componente e all’unanimità si è deciso di dare priorità alle fascie più deboli, un segnale molto importante, rivolto a tutti coloro che si trovano in difficoltà. Non c’è molto da aggiungere, questa decisione condivisa dal Presidente Mauro masiello, dal consigliere Livia Dell’anna e dal consigliere Rosella Gentile non ha precedenti. Sulla stampa si leggono critiche di tutti i tipi, specie da ex politici e a questo punto mi viene spontaneo chiedermi: come mai fino ad oggi il risultato è stato nullo? Come mai solo oggi per la seconda volta si effettua il sorteggio degli scrutatori e non la nomina diretta?
Si Leggono inoltre preoccupazioni nei nostri confronti che prendendo questa decisione, possano arrivare denuncie, in quanto illegittime le procedure. Io ringrazio tanto per il pensiero, ma nello stesso tempo, capisco perché c’è stato tanto immobilismo su tanti settori in tutti questi anni, forse per paura di sbagliare, anche se, sbaglia chi lavora. Io penso che chi si candida in una città come la nostra, si assume delle responsabilità che deve portare avanti fino alla fine e non solo in campagna elettorale, altrimenti dovrebbe stare a casa se ha paura delle conseguenze. Io ho iniziato questo percorso nel 2018 mettendoci la faccia, dando tutta la mia disponibilità all’intera cittadinanza, non solo ai miei elettori e lo farò fino all’ultimo giorno. Comunque infine, se fare del bene a cittadini in difficoltà, cittadini oramai dimenticati, significa andare incontro a problematiche, beh sarò felice di affrontarle.

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO