BRINDISI – “Ci sono tutte le evidenze del fatto che la nostra democrazia nel corso di questi anni si è fortemente indebolita. Una democrazia che arriva tardi è una democrazia che si svuota progressivamente, che decide con lentezza, che non è in grado di dare delle risposte. Vogliamo che la democrazia torni alla rapidità di questo tempo, sia in grado di dare delle risposte quando i fenomeni sono ancora sul tavolo e non quando si sono già consumati. Questo credo sia il senso profondo di questo cambiamento”.
Lo ha affermato il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, a margine dell’incontro “Prospettive di riforma della giustizia” organizzato dalla Camera penale di Brindisi. “Chi grida a derive autoritarie, chi parla di oligarchie – ha aggiunto – mi pare che non abbia fatto il conto con il fatto che le derive autoritarie e le oligarchie si determinano quando la democrazia funziona male”.