Quarta (FI): “L’Amministrazione Rossi taglia su tutti i servizi. Bilancio in rosso da riequilibrare entro il 31, altrimenti scioglimento del Consiglio”

Il 29 luglio si terrà il Consiglio di Comunale per gli equilibri di bilancio.

Il sindaco Rossi preannuncia una “manovra” per diversi milioni di euro con conseguente tagli ulteriori sui servizi.

Servizi sociali, Multiservizi, trasporto scolastico saranno interessati da tagli lineari con conseguente impossibilità, in alcuni casi, a proseguire i servizi essenziali.

Questa amministrazione si trova adesso a fare i conti con gli ORRORI contabili inseriti nel bilancio di previsione e come già più volte da me evidenziato, in contrasto con la realtà contabile dell’ente. Un esempio su tutti è l’alienazione degli immobili comunali ancora invenduti, piuttosto che la messa a reddito della discarica comunale. che ad oggi di fatto è ancora chiusa!

Queste voci fantasiose non hanno fatto altro che acuire la già di per sé drammatica situazione contabile.

Poca chiarezza e superficialità gestionale che la cittadinanza pagherà a caro prezzo.

Anche la voce degli impianti sportivi sarà rivista al ribasso con la conseguente impossibilità di intervento in caso di necessità di manutenzione.

Intanto si propongono fantasiose foreste nella zona industriale, mentre ve n’è già una che cresce rigogliosa tra le strade brindisine…

Si palesa sempre più un amministrazione sognatrice ed inconcludente, che vuole a tutti i costi apparire, ma che si dimostra incapace di risolvere i problemi di gestione quotidiana.

Un Comune di fatto in stallo e soprattutto senza soluzioni.

In mancanza dell’approvazione di queste “correzioni” il consiglio verrà sciolto.

Dall’amministrazione del cambiamento all’amministrazione del perdono per non aver fatto, il passo è stato brevissimo.

Dott. Gianluca Quarta

Consigliere Forza Italia Brindisi.

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6 COMMENTI

  1. Spieghi lei sign. Quarta come avrebbe agito al posto del sindaco Rossi in questa situazione.
    Non faccia solo opposizione, spieghi come avrebbe fatto considerato che si è proposto come candidato, è stato votato e vi sarebbe stato anche il “rischio” che sarebbe potuto diventare un assessore in caso di vittoria a Sindaco del sig. Cavalera.
    Spieghi, spieghi….

  2. Caro sig. Antonio, la nostra parte politica ha pagato a caro prezzo la onestà intellettuale del nostro candidato Sindaco Cavalera. Abbiamo sempre detto le cose come stavano e senza peli sulla lingua. Il gruppo di Rossi ha illuso e preso in giro i cittadini millantando un cambiamento epocale che dopo un anno di amministrazione è chiaro che non avverrà mai più. Le nostre proposte vengono spesso messe da parte e screditate perché accettare i consigli dell’opposizione è mortificante per questa amministrazione. Rilegga i centinaia di post, articoli e conferenze stampa fatti per dare dei segnali ben precisi di indirizzo e poi mi dirà. Il cambiamento non solo non c’è stato ma si dovrebbe iniziare a chiedere perdono alla cittadinanza per ciò che non si è fatto e mai si farà.

  3. Gentile sig Quarta, comprendo il suo impegno, da comune cittadino le richiedo, nel caso specifico, come dovrebbe agire questa amministrazione? Mi spieghi punto per punto come “sanerebbe” lei questo bilancio.
    Grazie…

  4. Consigliere Quarta, senza alcuna offesa Le dico che se avesse partecipato alle sedute consiliari del 2 maggio e 20 giugno c.a., relative rispettivamente all’approvazione del bilancio di previsione 2019 e rendiconto 2018, sicuramente avrebbe avuto titolo a parlare di “orrori” contabili, ancorchè prioritariamente sarebbe stato suo diritto chiedere l’annullamento delle due deliberazioni che conseguono allo scioglimento del Consiglio Comunale. Lei non conosce le ragioni di detto annullamento che in somma sintesi deriva da inosservanza del regolamento di contabilità e norme del Tuel: Irregolare pareggio di bilancio per errato calcolo della situazione patrimoniale e conto economico (mancato inventario dei beni immobili come da norma), mancato aggiornamento di riconoscimento dei debiti fuori bilancio, mancata specifica motivazione dei residui attivi e passivi ed uno su tutti per la chiara inosservanza delle disposizioni contenute nel regolamento di contabilità. Le due deliberazioni consiliari richiamate in premessa, al di là delle rispettive date di approvazione e del peso politico normativo che rivestono, sono palesemente illegittime e non perchè lo dico io, ma per la mancanza del deposito del parere dei Revisori dei Conti nei termini prescritti che di fatto viola le prerogative dei consiglieri comunali : sentenza Consiglio di Stato 21 giugno 2018 n. 3814. Stia tranquillo che dopo il 31 luglio anche con parere non unanime, ma favorevole come accaduto sui provvedimenti citati, del Collegio dei Revisori e salvo contrastanti relazioni del dirigente del settore finanziario dell’Ente, sarà approvato l’atto amministrativo di assestamento ed equilibrio di bilancio.
    Brindisi

  5. Grazie dott. Leoci per la spiegazione, almeno qualcuno che scrive e spiega cose sensate, ma soprattutto di, come si usa dire oggi, di “addetto ai lavori”. A me hanno insegnato che bisogna parlare e scrivere su un argomento quando lo si conosce, se non lo si conosce non ci si avventura e, soprattutto, si studia.
    Antonio

  6. Leggendo tutti i commenti risalta che il signor Quarta ha cercato di svalutare il sindaco Rossi senza proporre soluzioni alternative.