“Piccola filosofia per tempi agitati” di Mauro Bonazzi

Ci sono momenti della vita o luoghi del pensiero in cui sembra non esserci nulla di più umano e naturale del divenire preda della confusione e dell’onda emotiva. Il potente schiacciamento sul presente che opacizza ogni lucida razionalità non consente di mettere ordine nel disordine permanente delle nostre vite: un aiuto, tuttavia, può giungere dalla filosofia che, da sempre, insegna a pensare, preparando l’umanità alle «sfide di un futuro che arriva sempre prima del previsto». Ecco, dunque, che giunge in libreria – edito da Ponte alla Grazie – Piccola filosofia per tempi agitati di Mauro Bonazzi, docente di Storia della Filosofia Antica presso le Università di Utrecht e di Milano. Il libro, che unisce brevi saggi raccolti dai numerosi articoli dell’autore sulla stampa nazionale, prevede diciannove nuclei tematici attorno ai quali costruire spazi di riflessione intensi, senza affrettarsi tuttavia a fornire conclusioni e risposte (d’altronde, «ciò che ci fa grandi non sono le risposte che troviamo, ma le domande che poniamo»). Felicità, coraggio, un inedito Edipo, vendetta e giustizia, fatti e parole nella post-verità, cittadinanza universale: parole che altro non sono che occasioni felici per incontrare Socrate e Gramsci, Platone e Pirandello, Pericle e Mandela, fissandoli nei mirabili fotogrammi della rispettiva atopia – per nulla «stranezza», bensì «assenza di luogo», dunque libertà dai condizionamenti della terra e del tempo e, così, libertà di affrontare i problemi senza pregiudizi. Un vademecum per scoprire che «forse la navigazione nelle acque agitate dei nostri tempi si rivelerà più interessante di quello che pensavamo. E magari anche più piacevole».

Diana A. Politano

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