Pestato a sangue un venditore di mimose di colore: vergogna! L’on. Matarrelli: “Sabato lo incontrerò”

BRINDISI – Squallida storia quella che ha visto, suo malgrado, protagonista un immigrato di colore che stava vendendo mazzetti di mimose nei pressi di Porta Mesagne, a Brindisi, quando è stato brutalmente aggredito a suon di calci e pugni ed abbandonato in una pozza di sangue.

Pare che gli autori del gesto infame fossero dei venditori di mimose brindisini che non hanno gradito la concorrenza ‘straniera’ e che sarebbero già stati individuati.



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Per il malcapitato si sono rese necessarie le cure mediche a causa dei violenti colpi che gli sono stati sferrati.

Nel frattempo, giunge la solidarietà dell’on. Toni Matarrelli che si dice pronto ad incontrare la vittima dell’aggressione.

toni matarrelli
Toni Matarrelli

“Un immigrato venditore ambulante picchiato selvaggiamente  – scrive Matarrelli – perchè provava a sbarcare il lunario vendendo mazzolini di mimosa nel giorno della festa della donna. La notizia fa vergognare e addolorare: perchè non si può non provare vergogna per quei delinquenti che hanno usato bestiale violenza contro una persona inoffensiva e non si può non provare dolore quando il termometro della civiltà del nostro territorio misura temperature tanto basse. Confido in una rapida azione delle forze di polizia brindisine ma avverto anche la necessità di incontrare personalmente – sabato prossimo – la persona aggredita, per testimoniargli la mia  solidarietà e quella di tutti coloro che confidano ancora di restare umani”.



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2 COMMENTI

  1. sicuramente un gesto ignobile da condannare!!! Non fate di tutti i Brindisini un fascio, questa è una guerra tra poveri!!! E le istituzioni dove sono?? Gli onorevoli danno solidarietà quando succedono questi spiacevoli eventi ma perché non si impegnano a dare soluzioni!!! E vi siete chiesti è giusto che un fioraio che paga le tasse tutto l’anno debba avere tutta questa concorrenza sleale per le strade di Brindisi a prescindere dal colore o razza ??? Meditate meditate non facciamo gli ipocriti perché gli organi di controllo perché vuoi stare a posto devi fare gli scontrini per non essere un evasore e invece tutti questi sono peccati perché devono “campare” anche i commercianti hanno famiglia e le tasse sono pesanti!!!

  2. Ma quale tasse??? Era un venditore abusivo anche lui…lo ha picchiato perché voleva monopolizzare la strada a suon di pugni…solo una bestia (senza offesa per gli animali)

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