BRINDISI – La situazione è semplice: se l’Ufficio Patrimonio e Casa del Comune proseguirà nella sua inerzia e non preparerà gli atti necessari affinché il Consiglio comunale acquisisca dalla Curatela fallimentare l’area retrostante il PalaPentassuglia ed il PalaMalagoli, il primo diverrà inagibile ed il secondo sarà abbattuto.
La Curatela fallimentare ha acquisito la titolarità dell’area dopo il fallimento della società “Nuova Idea” e vorrebbe trasferirla a titolo gratuito al Comune. L’Ufficio Affari Legali è d’accordo con questa soluzione ed attende (invano) da mesi che l’Ufficio Patrimonio espleti l’istruttoria necessaria all’acquisizione predetta.
La Curatela, data l’ignavia dell’Ufficio preposto, è stata dunque costretta a citare in giudizio il Comune; la prima udienza si terrà a luglio. Insomma, altro che PalaEventi, qui si rischia di non giocare nemmeno al PalaPentassuglia, e tutto perché ai politici ed ai dirigenti non importa un fico secco dello sport. E men che meno interessa al Sindaco, raggiunto nel settembre scorso da una diffida inviata dall’avvocato della Curatela fallimentare, la quale evidentemente è rimasta lettera morta. Benvenuti alla (fu) Città Europea dello Sport!
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Andrea Pezzuto Redazione |