La perseveranza premia, esordisce Giuseppe Carbone, Segretario generale della FIALS e Luca Facecchia, Segretario provinciale della UIL FPL, a seguito dei numerosi incontri di raffreddamento per lo stato di agitazione indetto dai *due sindacati* , e non da altri, nei confronti dei ritardi dell’ASL di Brindisi. Saremmo arrivati anche allo sciopero, se non ci fosse stato un passo indietro di questa direzione generale che ha rimediato agli errori fatti dalla precedente amministrazione. Non dimentichiamoci le offese e la mancata sensibilità che i lavoratori hanno dovuto subire quando sono stati tacciati pubblicamente come “furbetti dei cartellini”.
Ma la tenacia aiuta e lo scontro a muso duro con i vertici aziendali ha portato i benefici tanto attesi per le aspettative dei lavoratori, con grande soddisfazione delle parti scese in campo.
Abbiamo ottenuto:
Il Pagamento dell’ indennità di rischio radiologico, anni 2019 2020 2021 con la busta paga di OTTOBRE,
Il PAGAMENTO in prestazioni aggiuntive delle prestazione rese in campagna vaccinale per i possessori di 104, il personale a tempo determinato e gli incaricati di funzione nella busta paga di OTTOBRE,
Il SALDO della produttività a tutti i dipendenti la cui scheda di valutazione è stata già consegnata all’amministrazione nella busta paga di NOVEMBRE
FIALS E UIL FPL sono sindacati di parola, le promesse fatte ai lavoratori sono state mantenute. Non arretreremo di un solo passo.
La tenacia con cui lottiamo per i loro diritti sono un segno tangibile di quanto ci sia a cuore la loro tutela.
Non sono state retribuite le ore in straordinario rese da settembre a febbraio presso gli hub vaccinali agli infermieri ed anche ad alcuni medici . Come mai in questo accordo non si fa menzione di questo abominevole comportamento della ASL? Siamo stati ancora una volta dimenticati ?