Ostuni: eleva un muro e si appropria di un vano dell’abitazione contigua, denunciato

OSTUNI – I Carabinieri della Stazione di Ostuni, al termine di attività d’indagine scaturita dalla denuncia presentata da una 40enne del luogo, hanno deferito in stato di libertà, per il reato di invasione di terreni o edifici, F.F. classe 1960 di Ostuni. L’attività investigativa espletata anche attraverso l’esame dei titoli di proprietà e delle visure storiche catastali degli immobili, reperite presso i competenti uffici, ha permesso di accertare che l’uomo mediante la costruzione di un muro, si è appropriato di un vano dell’abitazione attigua appartenente alla denunciante, annettendolo arbitrariamente alla sua proprietà, senza averne titolo. I fatti sono venuti alla ribalta allorquando la proprietaria ha fatto sostituire la serratura della porta d’ingresso difettosa, nella circostanza si è accorta che la sua abitazione, utilizzata saltuariamente come seconda casa di campagna, si era ridimensionata. La 40enne non si era accorta delle opere murarie che il vicino aveva man mano edificato, e che, dopo averle erette, le aveva anche intonacate e tinteggiate.

La disposizione dell’art. 633 del codice penale “invasione di terreni o edifici”, è finalizzata a tutelare l’inviolabilità e l’integrità della proprietà immobiliare, specificatamente intesa come diritto d’uso e godimento di tali beni.

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