Ostuni: alla Città Bianca va la quarta Spiga verde

Come le località balneari hanno la “bandiera blu”, i Comuni rurali hanno le “spighe verdi”. E Ostuni, nel suo vasto territorio, racchiude entrambe le caratteristiche: località balneare e comune rurale.

La Città Bianca ha ricevuto la sua quarta “Spiga verde” nel corso di una cerimonia che si è svolta questa mattina a Roma presso Palazzo della Valle sede di Confagricoltura.

Per il Comune di Ostuni c’era l’assessore all’ambiente, Paolo Pinna che ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra FEE Italia e Confagricoltura con l’obiettivo di adattare i principi e la metodologia della ben nota certificazione “Bandiera Blu” alla realtà dei comuni rurali della nostra penisola.

“Tale riconoscimento” spiegano il Sindaco Guglielmo Cavallo e l’assessore all’ambiente Paolo Pinna “conferma l’impegno dell’amministrazione comunale per la tutela e valorizzazione non solo dei territori costieri ma anche delle aree rurali. In particolare la conservazione del paesaggio, l’uso del suolo, la valorizzazione dei centri storici e gli aspetti culturali dei luoghi, per finire con lo sviluppo turistico e l’educazione ambientale. Il ringraziamento va allo staff dell’ufficio ambiente ed al Parco della Dune Costiere che ha fornito un supporto importante nella presentazione del dossier premiato dalla FEE Italia e da Confagricoltura”.

Lo scopo è quello di definire nei territori rurali un livello di sviluppo ambientale e turistico che risponda a parametri di vera qualità. Il tutto nella consapevolezza che l’ambiente si difende attraverso una programmazione che, attraverso un vero approccio culturale, riesce ad esprime e valorizzare il brand che gli stessi territori sono in grado di esprimere, conservare e tutelare, attraverso emergenze paesaggistiche, culturali, produzioni tipiche e di nicchia, bellezze architettoniche e tutto ciò che i Comuni rurali sono in grado di esprimere.

Il programma “Spighe Verdi”, sviluppato da Fee Italia – Foundation for Enviromental Education e Confagricoltura, ha lo scopo di favorire lo sviluppo sostenibile dell’ambiente nei Comuni rurali, attraverso un sistema di certificazione volontario, collaudato in oltre 30 anni di esperienza internazionale con il programma “Bandiera Blu”.“

L’esperienza di FEE nella gestione del programma internazionale “Bandiera Blu”, si integrerà con i principi del progetto EcoCloud di Confagricoltura, esempio di come le aziende agricole possano attuare pratiche sostenibili che coinvolgano e migliorino tutta l’azienda nei suoi aspetti ambientali, economici e sociali.

 

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