BRINDISI – Mogol presenta a Brindisi i più grandi successi del lungo e fortunato sodalizio riproposti dai «New Era» in una originalissima veste rock.

Una serata tutta da ascoltare e cantare. Il 21 settembre, alle ore 21:00, il Nuovo Teatro Verdi di Brindisi si metterà sulle tracce dei più grandi successi di Mogol e Battisti, facendo rivivere quei versi e quei temi che hanno segnato un’epoca e non smettono mai di fare eco. Lo spettacolo è organizzato dal Comune di Brindisi con la collaborazione della Fondazione Nuovo Teatro Verdi. L’ingresso a teatro è libero (posti fino a esaurimento). Apertura porte ore 20.30.

Sarà Mogol, uno dei massimi autori del panorama musicale italiano, particolarmente legato a Brindisi per la storica amicizia con la famiglia Danese che ha ispirato il suo speciale omaggio in musica alla città, a presentare le canzoni composte assieme a Lucio Battisti in versione rock «New Era». Sul palcoscenico i «New Era» tingeranno di sfumature rock i successi della coppia più feconda e celebrata della canzone italiana. Con loro anche Mogol che racconterà aneddoti legati alla sua collaborazione con Battisti e con altri big della musica. Un patrimonio di canzoni impresse nell’immaginario musicale di tutti, divenuto nel novembre 2015 un disco che ha raccolto molteplici consensi oltre a un premio come miglior disco dell’anno attribuito da quattrocento radio italiane.

«Se Battisti fosse ancora vivo probabilmente avrebbe apprezzato la versione rock dei suoi più grandi pezzi», ha rivelato Giulio Mogol, aggiungendo che «Lucio Battisti era molto avanti: una delle sue più vive passioni era proprio il rock». Così Mogol, per cinque mesi, ha  lavorato con passione nella sala d’incisione del CET, la scuola di musica che ha fondato in Umbria nel 1992. Il prodotto finale è stato il cd «Battisti Mogol in versione New Era», con dodici rivisitazioni dei capolavori del prolifico sodalizio. Ora il disco diventa uno spettacolo che ripercorre le stesse emozioni e le stesse suggestioni, un modo del tutto originale per rivivere canzoni e pezzi della nostra storia che continuano a farci sognare.

Sul palcoscenico i «New Era», una formazione allestita dallo stesso Mogol, tra collaboratori del CET e musicisti di fama: “Kocis” Lorenzo Campani (voce solista), ex allievo del CET e interprete storico di «Notre Dame de Paris» di Riccardo Cocciante; Max Gabanizza (basso), collaboratore di Mauro Pagani; Roby Pellati (batteria), storica bacchetta di Ligabue; Stefano Pettirossi (tastiere), coarrangiatore, pianista, fonico e docente del CET; Massimo Satta (chitarra), docente del CET e arrangiatore di tutti i brani.

L’esperimento ora arriva sul palcoscenico con l’obiettivo di catalizzare l’interesse delle nuove generazioni, che del duo Battisti-Mogol hanno magari soltanto sentito parlare. Lo spettacolo unisce il sound indimenticabile delle canzoni di Lucio Battisti e Giulio Mogol con un rock graffiante e ottimamente suonato. Particolarmente intensa la canzone «Mi ritorni in mente», oltre ad altri titoli senza tempo tra i quali «Anche per te», «La canzone del sole», «Fiori rosa, fiori di pesco», «29 settembre», «Emozioni», «Io vivrò», «Mi ritorni in mente», «Con il nastro rosa», «Sì, viaggiare», «Insieme a te sto bene», «La collina dei ciliegi» e «Pensieri e parole».

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