New Basket: primo bagno di folla per coach Dell’Agnello. Passate le turbolenze, l’entusiasmo è quello di sempre

BRINDISI – Le turbolenze degli ultimi mesi e le paure che il sogno della Serie A potesse arrestarsi, stando al solito pieno di entusiasmo che ha accompagnato la presentazione ufficiale di coach Sandro Dell’Agnello, sembrano un lontano ricordo. La sala stampa Antonio Corlianò, infatti, ha presentato il colpo d’occhio delle grandi occasioni, con i tifosi che hanno voluto testimoniare con la loro presenza la fame di basket che ancora pervade la città.

Ed anche il Presidente Marino, nel corso del suo intervento, ha voluto sottolineare come la città, in questo momento di difficoltà, si sia stretta ancora maggiormente attorno alla società. Queste le sue parole al riguardo: “Dicono che la vera altezza si misuri quando si scende da cavallo. Bene, noi siamo scesi da cavallo, ma ho potuto constatare con piacere la presenza di tanti cavalieri, ovvero tanti amici e sostenitori che ci stanno esternando la volontà di venirci incontro. Così, dopo un momento di riflessione, noi soci e l’Associazione Brindisi Vola a Canestro abbiamo deciso di continuare il nostro cammino nella massima serie e di continuare a far brillare la stella del sud”.

Poi il Presidente è passato alla presentazione del protagonista della giornata, coach Dell’Agnello: “Non abbiamo mai avuto dubbi sul fatto che Dell’Agnello sarebbe stato il nostro allenatore per questa stagione. Vi racconto un aneddoto: l’altra sera abbiamo fatto una cena con il coach e con il suo procuratore Virginio Bernardi ed ad un certo punto Sandro si alza e ci dice ‘stabilite voi i dettagli economici, qualsiasi sia la cifra io sarò l’allenatore di Brindisi’. Racconto questo per darvi la dimensione della persona che abbiamo ingaggiato”.

Sugli obiettivi stagionali della squadra, Marino – come anche Marinò – ha inteso infondere ottimismo nell’ambiente, affermando che sarà un anno di transizione solo sul fronte societario, mentre sul campo l’obiettivo sarà lo stesso dello scorso anno, ovvero una salvezza tranquilla: “Faremo una squadra per salvarci subito, puntando sulla grinta e sulla difesa, caratteristiche che sono mancate lo scorso anno”. “Non vogliamo arrancare, l’entusiasmo è quello di sempre!”, rilancia Marinò, a conferma dell’approccio combattivo con il quale ci si affaccia alla prossima stagione. A tal proposito, a nostra domanda specifica sul budget che sarà destinato alla squadra e sugli obiettivi della stessa rispetto allo scorso anno, Marino ha affermato che si seguirà il solco della stagione precedente, senza quindi grandi variazioni.

Subito dopo ha preso la parola Pino Marinò, che ha esordito lanciando strali verso chi, forte del proprio anonimato, infanga il progetto New Basket: “Vengano a dircele in faccia queste cose”, è stato l’invito che il Vice-Presidente ha rivolto a chi lascia intendere che i soci non mettano risorse nel progetto.

Marinò, poi, ha lanciato un altro invito a stampa e tifosi: “Si è parlato troppo di numeri, di cifre: non dobbiamo farlo mai più, perché questo attiene l’aspetto amministrativo e non certamente il lato sportivo, che è l’unico aspetto che deve interessare a chi è esterno alla società. L’unico numero che mi va di snocciolare è quello legato al mancato introito derivante dalle promesse non mantenute sul nuovo palazzetto: le promesse disattese dai vari amministratori che si sono susseguiti negli anni ci costano circa 500.000 euro a stagione”.

E proprio sul palazzetto, a domanda specifica Marinò ha risposto che anche con la reggenza commissariale si proverà a condividere un percorso che possa portare alla risoluzione del problema.

A chiudere il giro di interventi è stato coach Dell’Agnello, che ha voluto spiegare le ragioni della sua scelta: “Marino e Marinò mi hanno sin da subito trasmesso un entusiasmo che non pensavo di trovare, nel senso che non pensavo mi avrebbero fatto sentire così fortemente voluto. Riallacciandomi all’aneddoto raccontato dal Presidente, confermo che questo aspetto, per me, conta più di quello economico.”

Rispetto alle voci sempre più insistenti di un possibile ritorno di Giuri in biancoazzurro, Dell’agnello ha risposto che questa è un’opzione che si sta valutando seriamente, anche perché il play brindisino è stato allenato dal coach livornese sia a Caserta nelle ultime due stagione che a Livorno, all’inizio della carriera – da coach e da giocatore – di entrambi.

Rispetto all’assetto che la nuova squadra assumerà, il coach ha così risposto: “Ho la fortuna di potermi interfacciare con un professionista dalla grande competenza quale è Giuliani, che ha sempre azzeccato le proprie scelte di mercato. L’idea quella è di individuare nei tre spot degli esterni il punto di forza della squadra, perché sono loro che hanno maggiormente la palla in mano. Non abbiamo fretta nel compiere le nostre scelte, anche perché si rischia di spendere più del dovuto. Il segreto è avere pazienza: lo scorso anno siamo riusciti a prendere Watt ad agosto a cifre che a giugno erano impensabili”. Infine, nonostante le riserve espresse dal coach sull’assoluta inesperienza che contraddisingue i rookie, lo stesso – che in passato ha allenato anche 5 rookie nella stessa squadra – non ha escluso che se si dovesse trovare qualche profilo giusto, lui e Giuliani potrebbero attingere dai college, proprio come accaduto lo scorso anno.

Insomma, si preannuncia un agosto caldo sul fronte basket mercato: i tifosi brindisini, ancora per un’altra stagione, potranno sognare sotto l’ombrellone.

 

Andrea Pezzuto
Redazione

 

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