Movimento Spontaneo Nazionale #BambiniStrappati: manifestazione di protesta contro il fenomeno del sequestro di bimbi a famiglie naturali

Il Movimento Spontaneo Nazionale #BambiniStrappati, ha ideato una manifestazione simbolica di protesta e di sensibilizzazione, verso il triste fenomeno divenuto ormai abominevole pratica, di “sequestrare” i bambini alle famiglie naturali, per rinchiuderli nelle cosiddette “case famiglia” o per darli in affido ad altri soggetti, comunque esterni al nucleo familiare.

Questo evento si propone di sensibilizzare, portando alla luce un sistema corrotto che ha sconvolto la vita di migliaia di famiglie e bambini, in tutta Italia, facendoli artatamente precipitare nell’iter socio-giudiziario, a seguito di segnalazioni effettuate dagli stessi servizi sociali, preposti e retribuiti per offrire aiuto e sostegno. Questo sistema di “tutela dei minori”, mette in atto costruzioni esasperate per alimentare quello stesso disagio di cui dovrebbero occuparsi, laddove esistesse.

Viene da chiedersi come mai, assistenti sociali, psicologi e giudici minorili, continuino ad operare nel totale disprezzo dei sentimenti, dei ruoli e dei più elementari diritti di difesa e di contraddittorio. A riprova di ciò le loro relazioni o le verbalizzazioni degli incontri, non consentono obiezioni, detenendo così il totale controllo ed il potere decisionale sulle vite dei malcapitati.

Il 12 Settembre partirà da Milano, punto di raccolta presso Piazzale Lega Lombarda, ore 9.00, un corteo che si dirigerà verso Viale Legnano, Piazza Castello, Via Q. Sella, Foro Bonaparte, Largo Cairoli, Foro Bonaparte, Piazzale Cadorna fino al tribunale dei Minorenni, in via Giacomo Leopardi, 18, per tornare in Piazzale Cadorna, in vista di un comizio, dove interverranno alcuni oratori che tratteranno proprio il tema in questione.

Il 13 Settembre a Roma, ore 9.00 punto di raccolta in Piazzale della Repubblica, direzione Via Nazionale, Piazza Venezia, Via del Corso per arrivare in Piazza Montecitorio. Anche in questo caso, è previsto un comizio al termine della manifestazione, ove alcuni Ospiti e testimonianze, che esporranno situazioni e criticità in merito all’argomento.

In entrambe le occasioni, sono previste due conferenze stampa.

Ci teniamo particolarmente che questa Marcia non sia né strumentalizzata né politicizzata, ma debba essere uno strumento per favorire l’incontro con le Istituzioni che, abbia come obiettivo, un tavolo di confronto, per presentare le nostre richieste e perplessità in una chiave civile.

Le persone coinvolte in queste situazioni, spesso esasperate dal dolore, non devono essere in alcuna maniera fomentate ne usate per l’incitamento all’odio e alla violenza: sarebbe un’ulteriore arma in mano agi  “addetti ai lavori” per dare conferma delle calunnie, inflitte per strappare loro i bambini.

La suddetta Marcia è un evento aperto a tutti quelli che hanno a cuore il futuro di questi bambini, che vogliono fortemente giustizia e chiarezza su determinate pratiche, rendendo queste situazioni finora occultate, trasparenti.

Qualora Voleste prendere parte a questo evento, sareste indubbiamente i ben venuti; inviare l’eventuale partecipazione a bambinistrappati@gmail.com.

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5 COMMENTI

  1. Buon articolo, solo la verita. E ora che qualcuno faccia qualcosa per aver giustizia. Che bisogna aver aiuto un po da tutti anche da chi non ha figli e ci voleva un sito cosi per dire laverita. io sono un padre che e da 5 anni che ho figli in una comunita che vengono trattati come animali.

  2. Grazie dal profondo del cuore confermo presenza, sono mamma di una minore con affido al comune pago tutto io con decreto di ingresso in struttura non ho problemi tossici o alcool solo lavoro precario da Pasqua 2019 vivo ansia dell’arrivo e non è bello vivere così grazie x articolo

  3. Vorrei e spero di esserci per dare la mia testimonianza di avvocato che soffre, s’indigna e lavora di fronte ai casi quotidiani di malagiustizia.
    Ho descritto il fenomeno in epoca non sospetta nel mio libro “Come ai tempi di Erode- le prassi anomale della giustizia minorile” il Ciliegio, 2013

  4. Anche a TRIESTE ass.soc. e psicologhe come a Bibbano..ho rischiato di perdere le mie viglie ROVINATE da una psicologa psicopatica.Sono stata piu forte..ma e stata dura e dolorosa.E erano 2 donne..naturalmente senza figli! Posso solo dire VERGOGNA!

  5. Il sistema esiste anche a Milano dove certi assistenti sociali travisano fatti e qualità fuorviando il giudizio i giudici. Ogni minimo elemento viene esagerato allo scopo di rappresentare l impossibilità di parenti ad occuparsi del minore. Dobbiamo unirci anche a Milano.