Mensa scolastica, il sindaco accoglie richiesta incontro. Lo Martire: “Rossi ha convocato un tavolo per risolvere le criticità del bando dopo la sentenza del Tribunale”

carmela lomartire
L'avv. Carmela Lo Martire

“Dal sindaco è arrivata la disponibilità a incontrare i lavoratori della mensa scolastica, al fine di affrontare le criticità emerse nella gestione del servizio, dopo la sentenza del Tribunale di Brindisi”.

A darne notizia è l’avvocato Carmela Lo Martire, anche consigliere comunale di opposizione, in qualità di legale in rappresentanza degli addetti prossimi a passare alle dipendenze della società Serenissima Ristorazione di Vincenza, la spa titolare dell’appalto dopo il bando indetto dall’Amministrazione comunale di Brindisi, nel periodo della gestione commissariale.

“Incontreremo Riccardo Rossi giovedì pomeriggio”, anticipa Lo Martire. “Ringraziamo il primo cittadino per la sensibilità dimostrata non solo nei confronti dei lavoratori, ma verso gli utenti finali del servizio, posto che le problematiche sollevate sono destinate ad avere effetti sulla qualità della mensa visto che il nodo da sciogliere attiene a una riduzione dell’orario lavorativo settimanale”.

“Chiederemo al sindaco e all’assessore alla Pubblica Istruzione, Rita De Vito, di rivedere il bando in autotutela, in modo tale da adeguarlo a quanto statuito dal Tribunale di Brindisi, in funzione di giudice del lavoro, a proposito dell’orario settimanale”, spiega l’avvocato cassazionista.

“La nuova ditta, la Serenissima ristorazione di Vicenza, garantirà 1.092 ore la settimana, a fronte delle 1.243 della società precedente, la Markas, condannata dal Tribunale a ripristinare le condizioni orarie della Ladisa-Cascina. Ci auguriamo che l’Amministrazione dia risposte concrete nel più breve tempo possibile, tenuto conto della necessità di organizzare il servizio prima della pausa estiva, in vista del ritorno a scuola degli studenti”.

1 COMMENTO

  1. Certo che la gestione commissariale ne ha fatte di cose buone,ma in questo caso invece di privilegiare le solite chiamate nel Barese,si e* rivolto a Vicenza lasciandoci una grana in più°.