I carabinieri della stazione di Ceglie Messapica hanno eseguito il relativo ordine di carcerazione, emesso dalla procura di Brindisi, nei confronti di un 45enne del luogo. Dopo la condanna in appello, il ricorso in cassazione contro la sentenza è stato respinto, rendendo la condanna irrevocabile.
L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari, deve scontare la pena residua di sette anni e otto mesi di reclusione, perché ritenuto responsabile di maltrattamenti contro familiari e conviventi aggravati. La vittima è la compagna convivente, mentre il reato contestato è avvenuto a Ceglie Messapica, dal 2000 al mese di ottobre 2022. Ancora: violenza sessuale aggravata commessa nei confronti della figlia, maggiorenne, nel mese di settembre 2022. Infine, violenza sessuale aggravata continuata commessa sempre nei confronti della figlia, dal 2007 sino al 29 luglio 2022. In questo caso la vittima ha dovuto, purtroppo, subire almeno 19 episodi.
L’uomo, concluse le formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Brindisi, come disposto dall’autorità giudiziaria.