BRINDISI – In merito agli argomenti posti all’O.d.G. del Consiglio Comunale del 27 febbraio p.v., come UDC, partito centrista e di area moderati, esprimiamo perplessità e disappunto in merito alla proposta iscritta al n. 7 circa il “Centro di accoglienza migranti presso il complesso polifunzionale di Via L. Leo a Tuturano”.
Intanto, ci preme ricordare ai sigg. firmatari dell’Ordine del Giorno che,il progetto del complesso Polifunzionale di accoglienza integrata sito in Tuturano, nasce in epoca del Sindaco Mennitti, con fondi rivenienti dal Programma Operativo Nazionale FESR “Sicurezza per lo sviluppo” Obiettivo Convergenza 2007/2013 – Asse II Obiettivo 2.1 “Realizzare iniziative in materia di impatto migratorio” approvato dalla Giunta Comunale del 2008 !!!
Detto progetto ha avuto varie integrazioni ed approvazioni nei vari governi cittadini che si sono susseguiti, come l’accordo sottoscritto dal Sindaco, in qualità di rappresentante legale dell’Ente, e il Ministero dell’Interno nel 2010 in cui si precisava l’impegno dell’amministrazione a garantire la sostenibilità del progetto “Brindisi accoglie”, per almeno cinque anni successivi alla conclusione del progetto di recupero di detta struttura, che è stato attivato con forniture e gestione nel maggio 2015. Ma ancor di più, il progetto di cui trattasi è stato candidato con delibera del Coordinamento Istituzionale n. 5 del 4.05.2017 per il triennio 2017 – 2019.
In tutto questo periodo non mi pare che ci sia stata una levata di proteste da parte della destra, anzi,essa era presente in più di qualche precedente governo cittadino che ha approvato tale progetto. Né mi risulta che gli occupanti di quel centro SPRAR adulti di Tuturano abbiano mai creato problemi alla popolazione locale, anzi pare che molti di loro si siano ben integrati in attività lavorative, oltre ad effettuare piccoli approvvigionamenti quotidiani nella realtà locale.
Ora, oltre ad essere favorevoli come partito alla candidatura a detto progetto,vorremmo ricordare al Sig. Sindaco che l’integrazione dello SPRAR minori e la sua gestione vanno di pari passo con un’attenta pianificazione territoriale, che non deve escludere dal progetto la partecipazione della popolazione tuturanese…
La direzione UDC Brindisi
