L’Ordine degli ingegneri alla ribalta nazionale

BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’Ordine degli ingegneri.

Si è da pochi giorni concluso a Perugia il 62° Congresso nazionale degli Ordini degli Ingegneri 2017 da cui si è evidenziato che occorre un cambio di paradigma che rafforzi lafiducia in coloro che, per competenze tecniche e conoscenza dei processi, rivestono un ruolo di guida e di indirizzo nelle scelte politiche.

E’ proprio questo il messaggio lanciato dal presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Perugia Roberto Baliani in apertura del 62° Congresso Nazionale degli Ordine degli Ingegneri d’Italia che ha visto riuniti al Teatro Lyrick di Assisi oltre 1000 delegati in rappresentanza di 106 ordini provinciali per parlare di “Corriamo il rischio. Ingegneri per una società aperta, sicura innovativa”.

Durante il convegno in cui sono state approfondite importanti tematiche legate all’ingegneria, i rappresentanti dell’Ordine degli Ingegneri di Brindisi sono rimasti particolarmente ed orgogliosamente colpiti in quanto direttamente citati dai relatori per un importante progetto a livello Nazionale, che permetterà di risolvere le gravi problematiche ambientali legate alle emissioni di polveri ed inquinanti, facendo esplicito riferimento alla Puglia e all’Ilva di Taranto.

L’orgoglio dell’Ordine degli Ingegneri di Brindisi ne è derivato perchè il progetto faceva riferiemento al famoso filtro DNA (che ricorda nella forma la nota molcola) a gradienti di pressione e che basa i suoi principi sulle equazioni di Bernoulli ed in cui il principale autore del progetto è un loro iscritto ed è l’ing. Angelo di Noi.

Questo ad evidenziare che si sta lavorando bene, l’Ordine di Brindisi e soprattutto il nuovo Consiglio sta riscuotendo e si sta finalmente distinguendo -tra tutti gli altri Ordini Regionali e Nazionali- per il suo dinamismo e soprattutto per la sua capacità di fare squadra ed ottenere così importanti riconoscimenti non solo a livello locale ma anche e soprattutto a livello Italiano.

Di sicuro, l’Ordine degli Ingegneri di Brindisi si è reso principale protagonista a livello Nazionale per gli importanti sviluppi dell’Ingegneria in campo Ambientale, e dove importanti realtà come l’Ilva di Taranto, i termovalorizzatori e l’Enel di Cerano non potranno che trarne vantaggio dal supporto degli Ordini presenti sul Territorio.

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