L’Olympique Ostuni torna alla Vittoria, battuto il Ruvo 4-3

OSTUNI – Prima vittoria esterna in serie B per l’Olympique Ostuni che sfata il tabù in quella che è una località speciale e piena di bei ricordi per il tifo ostunese: il Pala Colombo di Ruvo.

La vittoria fuori casa era mancata per dettagli avversi già a Potenza ma questa volta a fare la differenza sono state il carattere e la voglia di non arrendersi offerti dalla compagine di Castellana.

Tutti disponibili per i gialloblu che partono con Caramia, Schiavone, Faria, Paz ed Elia. La partita scorre su buoni ritmi con il primo gol trovato da Mazzone per il Ruvo. Gli arbitri sanzionano anche il minimo spostamento d’aria caricando ben presto i tabellini di entrambe le squadre. L’Olympique ci crede e trova il pareggio con Elia che ruba palla a De Cillis dribblando anche il portiere e scaricando in porta. Gioia effimera perché in un amen il Ruvo torna prepotentemente avanti sempre con il suo energico pivot Mazzone che trasforma anche un tiro libero. Anche l’Olympique usufruisce di due tiri liberi; il primo lo sbaglia Faria, il secondo lo realizza ancora Elia. Le squadre vanno a riposo sul 3-2 per i padroni di casa.

Piglio giusto nella ripresa per la squadra della Città Bianca motivata a dovere da Castellana nell’intervallo. Il risultato è subito visibile e il Ruvo cade ancora sotto i colpi di Faria (splendido pallonetto) e ancora di Elia che porta a casa il pallone con la tripletta personale. L’Olympique dimostra di saper soffrire affidandosolympique-5i alle mani di Caramia, oggi versione saracinesca, e a uno spirito di squadra finalmente convinta dei propri mezzi. Gli ultimi due minuti al cardiopalma con Schiavone espulso e il Ruvo con il quinto di movimento per un 5 contro 3 non possono cambiare quello che è già scritto: Ostuni vince a Ruvo.

“Partita delicata, e per me che sono ostunese anche molto sentita. Era molto importante ripartire – ha detto capitan Fabio Quartulli – dopo due settimane difficili. Le due sconfitte consecutive avevano accumulato quella voglia di fare risultato che abbiamo espresso in campo. Certo, continuiamo a fare errori e dobbiamo diminuirne il numero il prima possibile, ma se ragioniamo come una squadra possiamo giocare contro tutte le squadre ad un alto livello. Adesso ci aspetta l’ennesima settimana importante per l’ennesima battaglia di sabato contro il Canosa che per le qualità dei singoli sicuramente merita di più dei 4 punti. Loro avranno fame ma noi ne dovremo avere di più.”

Testa già al Canosa, costruito per ambizioni di alta classifica ma relegato nei bassifondi. Squadra che da sempre esprime un bel gioco con la propria batteria iberica di alto livello. Al Pala Gentile, sabato prossimo, lo spettacolo è assicurato.

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