“Mi chiedo: dove sono ora tutti i buonisti, i buoni samaritani, pronti a spendersi in accorati post ed appelli alla non discriminazione non appena ci si permette di dire una parola su migranti o extracomunitari o come vogliamo chiamarli(ne rispetto il sacrosanto diritto).., dove sono, però, quando i diritti dei nostri figli vengono ignorati, calpestati.. Come mai non spendono nemmeno una parola per loro. Sarà che anche per loro i nostri figli sono di serie B così come evidentemente per le istituzioni? O mio figlio deve avere il colore della pelle scuro per destare la vostra attenzione e la vostra indignazione? Chi è il razzista? E dove sono gli animalisti, pronti a scatenarsi (nel pieno e sacrosanto diritto di farlo per carità) per i loro amici animali, io non ho amici a quattro zampe.. Ma quando li smarrite io condivido i vostri appelli, e se occorre mi metto a cercarli insieme a voi, quando ho potuto ho dato stallo.. Perché voi non lo fate con i nostri figli, che sono tra i più deboli.. Ed avrebbero bisogno di tutti voi per far sentire la loro voce.. Perchè non vi arrabbiate come fate x altre cause.. Questo non va di moda? Ed anche voi genitori di bambini normodotati, vi sentite esenti da tali problematiche? Io quando c’è da lottare lotto con voi, perchè voi non lo fate con noi? Voi e noi non esiste, o almeno non dovrebbe.. Il mio non è un attacco.. Nemmeno una critica, forse farei lo stesso.. Ma solo un pensiero, uno spunto di riflessione… Io voglio bene e rispetto tutti, proprio tutti, anche gli extracomunitari. Purché mi rispettino”.
Barbara Martellotta
