La Capitaneria di Porto di Brindisi ha accertato, in località Lendinuso, marina di Torchiarolo, l’occupazione abusiva di un’area demaniale marittima dell’estensione di circa 3mila metri quadrati, delimitata da una recinzione metallica e da una sbarra posta all’accesso dell’area, che è stata posta sotto sequestro, insieme ai beni insistenti sulla stessa.
All’interno di tale area, infatti, sono stati rinvenute e sequestrate diverse opere: un container collegato alla rete elettrica ed ad un sistema di videosorveglianza, ancorato al suolo attraverso dei cavi di acciaio; diversi pali ove veniva posizionato un impianto luminoso e uno di cablaggio elettrico per l’alimentazione dell’intera concessione; nonché servizi igienici collegati attraverso una tubazione interrata alla rete idrico fognaria cittadina ed un deposito per attrezzi. Nell’area, inoltre, erano presenti un trattore e 46 natanti da diporto, tutti privi di autorizzazione allo stazionamento su suolo demaniale marittimo e tutti sequestrati.
Il responsabile dell’occupazione abusiva è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria competente per i reati di cui al codice della navigazione e, considerato che lo stesso non possedeva alcun legittimo titolo edilizio e paesaggistico, gli sono stati anche contestati i pertinenti reati civilistici.
La concessione c’è sempre stata, come gli allacci alla rete idrica ed elettrica sono regolari. D’altronde il circolo è lì sin dal 2001, sempre in regola. Ora si tratta di una concessione da novembre in poi ancora non rilasciata ma regolarmente pagata.