BRINDISI – Venerdì 7 ottobre si è svolto, presso Palazzo Nervegna, il convegno, organizzato da Legambiente Brindisi, sul tema Ente Parco ‘Brindisi Natura: la proposta di Legambiente.
Numerosa è stata la partecipazione. Particolarmente interessante l’intervento di Maurizio Gubbiotti che, come presidente dell’Ente Parco Romano, ha presentato l’organizzazione di ‘Roma Natura’: ente parco romano che comprende ben 14 parchi della città metropolitana fra i quali anche una Riserva Marina Statale.
Altro intervento degno d’interesse è stato quello di Gianfranco Ciola, direttore del Parco delle ‘Dune Costiere’, che ha dimostrato come possono convivere l’interesse economico (agricolo, turistico etc.. etc..) con la tutela e la valorizzazione del territorio.
Entrambi i relatori hanno evidenziato come la qualità della direzione tecnico-scientifica dei parchi debba essere in sintonia con le buone pratiche e con il coinvolgimento di chi nei parchi risiede, produce ed opera.
L’ultimo intervento, è stato quello di Antonio Bruno, il quale ha riassunto l’idea e la realizzazione del ‘Parco del Cillarese’, con alcuni riferimenti sui prossimi sviluppi.
Sono queste le esperienze che Legambiente intende proporre all’Amministrazione Comunale per la creazione di un unico soggetto (Ente Parco) gestore dei parchi e delle aree protette del territorio brindisino. Questa proposta sarà oggetto di un articolato documento programmatico che chiarirà come, secondo Legambiente, dotare l’Ente Parco di risorse umane ed economiche promuovendo progettualità ed attingendo a fondi europei, per recuperare e valorizzare gli immobili che insistono in area parco. Determinante per il raggiungimento dell’obiettivo è il coinvolgimento dei cittadini anche attraverso l’adozione di singoli parchi o parte di essi.
Per meglio adeguare questa proposta alle esigenze del territorio, Legambiente oltre a fornire specifiche proposte, chiede all’Amministrazione Comunale la pubblicazione di un concorso di idee e la raccolta di suggerimenti e proposte della comunità brindisina.
