Legali del Comune troppo oberati di lavoro: l’Ente nomina un legale esterno per la controversia contro l’ex dirigente Padula

BRINDISI – L’ex dirigente del Comune di Brindisi Gaetano Padula ha adito il Tar di Lecce per chiedere l’annullamento, previa sospensiva: del bando di concorso per il reperimento di 2 dirigenti di area tecnica (poi vinto da Corvace e Lacinio); della determinazione dirigenziale di nomina della commissione giudicatrice; dell’approvazione della graduatoria finale.

Il dirigente del Settore Politiche del Personale, Angelo Roma, ha inviato al settore Affari Legali una relazione controdeduttiva a confutazione delle censure avversarie. Sulla scorta di tale relazione, il Comune di Brindisi ha deciso di costituirsi e difendersi nel giudizio in questione nominando però un legale esterno, ovvero l’avvocato Lorenzo Durano, in quanto i due legali interni del Comune sarebbero particolarmente oberati di lavoro in questo periodo.

Andrea Pezzuto

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2 COMMENTI

  1. ……Nonostante che gli avvocati interni percepiscono una indennità aggiuntiva come premio per il maggior impegno in seguito al licenziamento dell’avv. Trane.

  2. penso che, ove qualche consigliere dovesse avere la opportunità e volontà di leggere il provvedimento commissariale adottato dal dr. Giuffrè sul regolamento del settore legale dell’Ente, allora sarà più chiara la ragione dell’incarico al legale esterno nel giudizio in parola. Penso infine che le due brave avvocatesse interne alla struttura comunale non abbiano lamentato il peso lavoro o il particolare giudizio nei trattare il caso legato a collega con il quale si intrattengono rapporti di lavoro.
    Brindisi, 22/11/2018 Franco Leoci

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