L’Appia RiTrovata, un gruppo di associazioni promuove l’antica strada romana

BRINDISI – Un gruppo di associazioni promuove la vecchia strada romana; di seguito la nota.

Le associazioni Inphoto,  CicloAmici – sezione di Brindisi, UISP – sezione di Brindisi, Fondo Ambiente Italiano – Delegazione di Brindisi, intendono legittimare, promuovere e rendere fruibile, in maniera sostenibile, il percorso dell’antica strada romana meglio conosciuta come Via Appia. L’itinerario e la sua narrazione saranno al centro di una iniziativa prevista per la primavera del 2018 che avrà come obiettivo la conoscenza della Via tra Brindisi e Taranto, attraverso forme di accoglienza territoriale  e diffusione culturale.

Il progetto “Appia RiTrovata” è indirizzato alla comunità e intende coinvolgere le amministrazioni comunali, per un turismo del viaggiare sostenibile, trovando sostegno nel POR 2014-2020 in cui il sistema dell’antica Via Appia è inserito come attrazione per la valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale, tra gli antichi cammini ad essa connessi e funzionali, tra cui la via Flacca e via Francigena.

La strada infatti si presenta adesso agli occhi di tutti, come ben evidenziato nella pubblicazione ad essa dedicata da Paolo Rumiz, incapace di accogliere i viandanti in “a slow walk”, per godere di un quotidiano che dilata il tempo, che ne amplifica i sensi, le emozioni, e la  memoria; ma mette invece in evidenza la necessità di lavorare insieme per creare una rete di legami forti e motivati, riscoprire l’appartenenza al territorio e restituire un senso a relazioni troppo spesso delegate a quelle virtuali.

Il materiale raccolto, unico nel suo genere, potrà  essere “letto” attraverso una mostra fotografica itinerante e in un libro perché la Via Appia non sarà mai più così.

Le associazioni promotrici, fino al momento dell’evento programmato per la primavera del 2018, saranno impegnate nella definizione del calendario per le attività culturali, tra cui un viaggio a piedi a tappe, attraverso il territorio da Brindisi fino a Taranto, con soste per il pernottamento, e nella definizione dei cronoprogrammi per le manifestazioni sportive previste in un secondo momento, e cioé un percorso podistico  ed un viaggio a tappe in bicicletta con soste di pernottamento. Le associazioni dovranno collaborare fin da subito alle attività di promozione dell’iniziativa, nonché alla ricerca delle forme di accoglienza da parte dei Comuni attraversati lungo il percorso. Inoltre il progetto prevede un concorso aperto per la progettazione e realizzazione di un  logo rappresentativo dell’evento.

 

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