La MSC mortifica ancora Brindisi: sulle brochure distribuite a bordo della nave, la città ‘conta’ meno di Lecce, Ostuni ed Alberobello

BRINDISI – Era già accaduto nel febbraio 2017, due anni fa, quando sul nostro giornale denunciammo il fatto che sul sito della compagnia MSC la tappa di Brindisi era accompagnata dalla scritta “Lecce”, quasi a giustificare lo scalo messapico con la presenza del capoluogo barocco. E lo stesso portale proseguiva dicendo che Brindisi non era “particolarmente ricca di monumenti”.

Un anno dopo, era il marzo 2018, la stessa MSC corresse il tiro, descrivendo il porto di Brindisi come “Il porto che guarda a Oriente”.

Bene, oggi la storia si ripete. In negativo ovviamente. Abbiamo appreso (e ve lo documentiamo con le foto che alleghiamo) che a bordo della nave vengono distribuite delle brochure nelle quali Brindisi viene nuovamente penalizzata, se non esclusa.

Intanto, Brindisi viene nuovamente abbinata a Lecce (vedere la scritta “BRINDISI-LECCE, LA CITTA’ DEL BAROCCO):

Come se non bastasse, alle voci “Bellezze della città”, vengono menzionate Ostuni ed Alberobello, alle quali il redattore della brochure riserva descrizioni ricche e magnifiche che, per carità, possono anche far piacere considerato che parliamo sempre della nostra provincia, ma sono altrettanto indelicate, se non offensive, nei confronti di una città, come Brindisi, ricca di storia, di beni monumentali, di arte e di cultura.

Quando imparerà la MSC ad apprezzare ed a fare apprezzare ai suoi passeggeri le bellezze brindisine? E quando impareremo noi brindisini a fare squadra come fanno in altre città (Lecce in questo è maestra’) ed a ‘venderci’ per ciò che di bello abbiamo e per quello che meritiamo? Cosa abbiamo meno di Lecce, di Bari e di tante altre città anche più distanti? Forse una sola cosa: l’amor proprio.

 

 

 

 

 

7 COMMENTI

  1. È proprio l’amore per la città che manca. Diversamente non ci sarebbe un privato che costruisce sulla Fontana Tancredi, o una Pubblica Amministrazione che autorizza l’abbattimento di vecchie costruzioni (vedi cantina Fusco in via Osanna oppure abitazioni ed opifici in via Appia e via provinciale San Vito) per lasciare spazio a condomíni orribili, cancellando la memoria di una città. Tornando alle navi da crociera, non c’è nessuno che possa stampare una mini guida di Brindisi da regalare ai passeggeri, invogliandoli così a chiedere e pagare una visita guidata?

  2. che dobbiamo far vedere ai turisti le basole del corso traballanti l’erba sui marciapiedi lo scempio del lungomare il museo chiuso ecc….ma per favore.

  3. Brindisi ha tutte le carte in regola per essere apprezzata e conosciuta dai turisti, ma, a mio avviso, sono i ‘brindisini’ a dover cambiare radicalmente mentalità cosa che ritengo improbabile.

  4. Purtroppo è sempre la stessa storia… Non abbiamo più la capacità di intrattenere il turista con le nostre usanze… Avrei bloccato tutto se fosse per me!! Come arriva una nave crociera a brindisi con annessi turisti e non si organizzano eventi e bancarelle in tutto il corso… Con annessi giri monumentali e musei… Il fatto è che a noi brindisini finché non ci manca il piatto a tavola del resto non c’è ne frega niente… Bisogna lottare e prendere questa opportunità per dare vita a Brindisi… Se si vuole tornare come gli anni 80 che i turisti… Riempivano ristoranti agenzie viaggi negozi…

  5. Purtroppo è sempre la stessa storia… Non abbiamo più la capacità di intrattenere il turista con le nostre usanze… Avrei bloccato tutto se fosse per me!! Come arriva una nave crociera a brindisi con annessi turisti e non si organizzano eventi e bancarelle in tutto il corso… Con annessi giri monumentali e musei… Il fatto è che a noi brindisini finché non ci manca il piatto a tavola del resto non c’è ne frega niente… Bisogna lottare e prendere questa opportunità per dare vita a Brindisi… Se si vuole tornare come gli anni 80 che i turisti… Riempivano ristoranti agenzie viaggi negozi…

  6. Confermo! Crociera fatta settimana scorsa e a detta di un passeggero del nord nel momento in cui si è recato in reception gli è stato comunicato di stare molto attento a Brindisi perché non è una delle migliori città… Di scendere in gruppo!

  7. Intanto i Brindisini si dovrebbero svegliare in materia di turismo (ma anche di altro!); dovrebbero proporre la Città come fanno in altre località italiane e straniere ed immaginare quanti ritorni economici potrebbero realizzarsi, invece di occupare corso Garibaldi e la banchina con bancarelle piene di chincaglieria cinese e comunque non locale; se le navi da crociera le fanno attraccare a costa Morena, dove non esiste nemmeno un chioschetto per i turisti in arrivo, come fanno gli stessi a scendere a Brindisi e magari prendersi un caffè? e magari incuriositi dalla città fare uno spuntino in un ristorante locale? e magari rimanere soddisfatti e farci un poco di pubblicità a bordo per i futuri turisti?
    Se gli interessi di Brindisi non sono supportati dai brindisini rimarremo a guardare le stelle, se ce le lasciano.

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