La mania di curarsi su internet

Un conto è informarsi attraverso Internetsu una malattia e su eventuali rimedi naturali, ma un’altra cosa è rinunciare al medico e puntare alle cure fai-da-te. E’ vero che siamo un popolo di ipocondriaci con la mania di accumulare medicine come se avessimo tutti i mali del mondo, ma adesso siamo diventati anche un popolo che sempre di più tende a curarsi con le diagnosi e le terapie dei dottori Google e Yahoo. Tanto che un medico (fatto vero, non virtuale), ha piazzato un cartello provocatorio davanti alla porta del proprio ambulatorio con la seguente ironica battuta rivolta ai pazienti: «Coloro che si sono già diagnosticati da soli tramite Google, ma desiderano un secondo parere, per cortesia controllino su Yahoo».

Sicuramente una battuta spiritosa, ma a parte il linguaggio azzeccato, devo dire che il medico in questione, ha perfettamente ragione, e non credete che la tecnologia possa rendere superflua la figura del medico. Forse molti non lo sanno, ma rischiano tanto e si potrebbero fare davvero male.

Massimo Galantucci

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