LECCE – Le Corsaire, Don Chisciotte, Lo Schiaccianoci, Cenerentola, Esmeralda sono sono solo tra i pochi che la storica sartoria DEGAS di Elena Cretì a Lecce ha incantato e fatto sognare non solo le splendide ballerine che hanno calcato palchi non solo leccesi ma in tutta Italia e all’estero, ma anche chi ieri sera tra via rubichi e via d’amelio a lecce ha potuto ammirare le splendide creazioni di Elena Cretì esposti ed ammirati dallo sguardo di passanti e dei numerosi amici accorsi per brindare al nuovo progetto della patron di casa Elena Cretì.
Si sa, la creatività non ha mai limite ed Elena Cretì ha pensato bene di dedicare un esclusivo e nuovo spazio creativo dedicato solo a maestri, registri e coreografi in via rubichi 8, a pochi passi dalla storica sartoria di via d’Amelio, da dove è partita ieri sera un esposizione di tutù professionali interamente realizzati a mano ed ispirati ai grandi balletti di repertorio classico.
Tra brindisi inaugurali targati Cantina Apollonio ed alla presenza del primo cittadino Paolo Perrone e dell’Assessore Andrea Guido il tradizionale taglio del nastro nel nuovo studio di progettazione ideato e curato dall’Architetto Valentina Rossi, dove le idee e la progettazione di grandi registi coadiuvati da Elena Cretì troveranno una novità assoluta nel campo della danza.
L’esposizione dei tutù è stata non solo una piacevole vista tra le vie barocche del centro, ma per i prossimi dieci giorni sarà possibile conoscerne le opere, i compositori più rinomati, sia per curiosi del settore ma anche alle scuole di danza che prenotando una personale visita guidata potranno fantasticare e viaggiare nei magia dei tulle realizzati interamente a mano.
L’installazione itinerante, inoltre, prossimamente potrà evolversi e spostarsi in altri luoghi e città nei contenitori museali per essere apprezzata ancora più a lungo e da un maggior numero di persone (Foto di Danilo Fornaro).
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