La festa di Sant’Antonio Abate a Novoli è la tradizione più sentita dell’anno, di fatti accompagnata da musica e spettacoli ma soprattutto da eventi e celebrazioni religiose: il Santo è venerato in particolar modo come protettore degli animali, delle campagne e del fuoco. Proprio intorno a quest’ultimo elemento ruotano la festività e la tradizione, il fuoco della purificazione rappresentato dalla Fócara.
Questa è una delle tradizioni più spettacolari del Salento che si svolge ogni anno dal 16 gennaio, il giorno in cui viene accesa la Fócara, fino al 18, con il sostegno del Ministero del Turismo e il patrocinio del Ministero della Cultura, Regione Puglia, della Provincia di Lecce e altri numerosi partner.

Trattasi di un’enorme struttura a forma conica composta da paglia e circa 100.000 fascine di tralci di vite secche raccolte nelle campagne circostanti, a volte superando i 25 metri di altezza e i 20 metri di diametro alla base.
L’innalzamento della pira coinvolge tutto il comune e comprende circa un centinaio di persone: una parte è composta da maestri “pignunai”, costruttori d’arte contadina sono impegnati per settimane nella costruzione,essendo gli unici a conoscere la specifica tecnica che consente di non far crollare la struttura, la restante parte è invece costituita da volontari che si occupano nella raccolta dei materiali.
L’accensione avviene tramite fuochi pirotecnici e il fuoco arte tutta la notte e nei giorni a seguire.
Come detto precedentemente, oltre alla bellezza e al fattore spettacolo, la tradizione della Fòcara è carica di significati come la purificazione, grazie al fuoco, e, tramite esso, il santo scaccia il buio e peccati da chi gli è devoto.

Sant’Antonio Abate è vissuto fra il 251 e il 356 d.C e, nella tradizione cristiana, è spesso raffigurato con un maialino ai suoi piedi, in simbolo di guarigione e lotta contro le malattie, in particolare quelle della pelle, come il Fuoco di Sant’Antonio.
I “giorni del fuoco” di Novoli, costituiscono oggi un momento di aggregazione non solo per la comunità, ma anche per turisti e curiosi che arrivano da tutta la Puglia e dall’Italia per assistere alle celebrazioni e agli spettacoli ma, soprattutto, all’accensione della pila, contando ogni anno circa 80.000 persone. La Fòcara ha affondato talmente tanto le radici nella cultura e nel cuore delle persone e riscosso talmente un successo tale da vantare il proprio inserimento tra i beni della cultura immateriale della Puglia e oggi aspira alla candidatura come “Patrimonio dei Beni della Cultura Popolare Italiana” e all’ottenimento del riconoscimento come “Patrimonio Intangibile dell’Umanità, da valorizzare e tutelare” dell’Unesco.

Il programma del 2025:
16 GENNAIO 20.30 // PIAZZA TITO SCHIPA
PRE-SHOW
A cura del Direttore artistico Alessandro Maria Polito, Ass. IRVG aps e Dalila Arnesano
I danzatori Giorgio Guerrieri e Giulia Gessaroli della Compagnia Tea- trul de Balet de Sibiu si esibiranno sulle note della “Danza rituale del fuoco”, tratto dal balletto “El amor brujo” del noto compositore Manuel De Falla che si concluderà con un brano inedito composto dal M° Antonio Tarantino per il pre-show.
ORE 20.30 // PIAZZA TITO SCHIPA
ACCENSIONE FÓCARA 2025
Accensione piro-musicale a cura del Comitato Festa S. Antonio Abate.
MAIN STAGE
A cura della Fondazione Fòcara e dell’Amministrazione Comunale.
21.00 // Arneo Tambourine Project di Giancarlo Paglialunga
21.30 // Benèrika
ROY PACI E ARETUSKA
23.45 // AFTER CONCERT
Dervisci Live Dj Set, Andrea Calella (Queemose) synthe drum machine Tommaso Bonuso (Globe@t) mixer e turntables
00.45 // Mixa Munny
17 GENNAIO 11.00 // EX MERCATO COPERTO, PIAZZA R.MARGHERITA
Sant’Antonio, il protettore degli animali (A cura dell’Ass.ne Korunera)
La realtà di Korunera, attraverso la testimonianza di Biagio Fattizzo e Don Cosimo Schena, si racconta al pubblico per mostrare la bellezza che si racchiude nella dolcezza di ogni più piccolo gesto compiuto a favore degli animali più sfortunati. Korunera racconta i sacrifici che possono portare, con cura e impegno, alla vera e propria rinascita e intende condurre una vera e propria campagna di sensibilizzazione a favore del tema.
Saluti istituzionali: Marco De Luca – Sindaco del Comune di Novoli; Federica Pezzuto – Assessore al Marketing e Turismo del Comune di Novoli.
DALLE 18.00 ALLE 20.00
Giro delle 7 Chiese /
da un’idea di Ass. IRVG APS, a cura di Associazione Leda
Apertura chiese con illuminazione, musica e valorizzazione della figura di S. Antonio Abate attraverso opere originali chiesa di San Vito e allestimento dedicato all’ interno della chiesa di San Biagio, San Salvatore e Oronzo, San Giuseppe, Chiesa del Buon Consiglio.
20.45 // PIAZZA TITO SCHIPA
MAIN STAGE
Laurengel, Bundamove & Friends feat. Bunna, Mauro Durante, Sud Sound System , La Municipàl, Après La Classe
18 GENNAIO 10.30 // PALAZZO BARONALE – PIAZZA R. MARGHERITA
TALK: La Fócara come identità tradizionale della civiltà contadina e l’abbandono dell’agricoltura: quale futuro per le fascine? (A cura dell’Ass.ne Involo)
Saluti istituzionali: Marco De Luca – Sindaco di Novoli; Sabrina Spe- dicato – Presidente Fondazione Focara; Federica Pezzuto – Assessore al Marketing Territoriale; Sandro Ruggio – Consigliere Delegato alle Politiche agricole.
Intervengono: Elvino Politi – Storico locale,; Tony Villani – Presidente del Comitato Festa S. Antonio Abate; Arrigo Salvatore Guerrieri. Modera Chiara De Luca – Enologo.
DALLE 18.00 ALLE 20.00
Giro delle 7 Chiese /
da un’idea di Ass. IRVG APS, a cura di Associazione Leda
Apertura chiese con illuminazione, musica e valorizzazione della figura di S. Antonio Abate attraverso opere originali chiesa di San Vito e allestimento dedicato all’ interno della chiesa di San Biagio, San Salvatore e Oronzo, San Giuseppe, Chiesa del Buon Consiglio.
PIAZZA S. ANTONIO ABATE
Festa dei Paesani – Sagra del maiale
A cura del Comitato Festa S. Antonio Abate
Spettacolo Pirotecnico, Lancio palloni aerostatici
Cesare dell’Anna & Opa Cupa
Fanfara Ciocărlia, con la partecipazione di Antonio Castrignanò
Aurora Lezzi