BRINDISI – Sono passate 24 ore e gli agenti della Digos hanno setacciato anche il Comune di Brindisi, dopo aver acquisito, ieri mattina, una corposa documentazione di natura economico-finanziaria presso la sede della Multiservizi di via Provinciale per San Vito.

L’acquisizione di ieri ha riguardato atti amministrativi inerenti a bilanci, assunzioni recenti e passate, conti ed affidamenti dei servizi della società partecipata del Comune. Ed oggi il lavoro è proseguito negli uffici di Piazza Matteotti.

Tre auto della Digos sono giunte digos-1verso le 9:20, con l’intento di acquisire ulteriore documentazione della BMS che va dal 2010 ad oggi. Quindi, un lasso di tempo che va dalla gestione in cui a capo dell’Amministrazione c’era Mennitti prima, poi Consales ed infine laCarluccio.

Il fascicolo d’inchiesta riguarda, evidentemente, alcune persone (stando ad indiscrezioni ci sarebbe già qualche persona iscritta nel registro degli indagati, ndr), delle quali non si conoscono ancora le ipotesi di reato.

Presso la sede carlucciodella Multiservizi c’era già stato un blitz della Guardia di Finanza, non più tardi di sei mesi fa (era il 16 aprile scorso, ndr), ed ora pare che qualcosa sia proprio destinato a smuoversi.michele-errico

Il sindaco di Brindisi Angela Carluccio è uscita dai suoi uffici alle 12:08, mentre erano ancora in corso le operazioni della Digos, invece il garante della legalità, il notaio Michele Errico, ha varco il cancello di Palazzo di Città alle 12:29.

LASCIA UN COMMENTO