Installate stamani due gattofioriere in città come mangiatoie e arredo urbano

Sono state installate questa mattina nel centro della città due “Gattofioriere”.

Le mangiatoie sono un oggetto di arredo urbano con la valenza anche di contenitore di cibo per gatti, un’idea del progetto pilota “I felini di Puglia”, patrocinato dall’Ente Nazionale Protezione Animali – sede centrale- e concordato con la Regione Puglia.

La finalità del progetto è quella di dare identità ai gatti di nessuno e alle persone che quotidianamente, gratuitamente e amorevolmente si dedicano a loro. Le gattofioriere in legno sono state realizzate dai ragazzi della Comunità Emmanuel di Villa Castelli con le donazioni raccolte tramite un’operazione di crowfunding organizzata dal gruppo operativo “I felini di Brindisi”.

Le due mangiatoie sono state collocate una in viale della Libertà nei pressi del Castello Svevo, l’altra sotto le mura in piazzetta Giacomo Alberioni che affaccia su via Camassa. I due punti sono frequentati da gatti appartenenti a colonie feline regolarmente censite presso il Comune di Brindisi e l’ASL territoriale e, come previsto dalla L.R. 12/95 e dalla legge nazionale 281/91, sono stati tutti microchippati e sterilizzati.

I gatti che vivono liberi sul territorio appartengono al patrimonio indisponibile dello Stato e la legge ne vieta lo spostamento dal loro habitat (sia esso pubblico o privato). Queste due colonie sono seguite da curatrici feline che nel 2016 hanno aderito al progetto “I felini di Puglia”.

I piattini con il cibo posti per strada creano disagi di carattere igienico-sanitario e problemi di decoro urbano. Le mangiatoie sono state pensate per dare ristoro ai nostri amici a quattro zampe, senza dimenticare il rispetto dell’ambiente circostante. L’auspicio è di garantire il decoro urbano dei punti di alimentazione e nel contempo sensibilizzare la cittadinanza al rispetto e salvaguardia dei felini ivi presenti.

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