Infortunata e disperata non riesce a raggiungere i binari per prendere il treno. Le viene in aiuto una pattuglia della Polizia Locale e lei scoppia a piangere

Stazione ferroviaria Brindisi

BRINDISI – Bella storia di solidarietà ma, soprattutto, di umanità quella che si è consumata questa mattina a Brindisi. Una signora di Pescara, appena scesa dalla nave di crociera, a bordo della quale era caduta e, pertanto, infortunata, era arrivata in stazione a Brindisi,  con il suo bagaglio: uno zaino pesante ed un trolley.

Di lì mezzora avrebbe dovuto prendere un primo treno per Bari e dal capoluogo pugliese la coincidenza per Pescara. Le sue condizioni fisiche, tuttavia, non le consentivano nè di scendere le scale per raggiungere il tunnel nè di salirle per arrivare al binario 3 e prendere il treno. Ha fatto un giro di telefonate, tra Polfer e Carabinieri,ma pare che nessuno sia stato in grado di aiutarla. Sono stati gli stessi Carabinieri e Polizia Ferroviaria, tuttavia, a telefonare alla centrale operativa della Polizia Locale che non se lo sono fatto ripetere due volte: la pattuglia smontante, con a bordo gli agenti Rita Fusco e Marcello Bardaro, hanno raggiunto la stazione e trovato la signora. “Una donna molto a modo – ci riferisce la vigilessa Rita Fusco – sulla sessantina ed in evidente difficoltà. Peraltro, non prevedendo certamente di doversi infortunare al rientro in crociera, aveva fatto evidentemente degli acquisti ed era, quindi, abbastanza carica di bagagli. La abbiamo aiutata a raggiungere il binario numero tre, portandole il trolley e lo zaino e, al momento di congedarci, è scoppiata in lacrime”.

E’ così che, alla domanda dei due vigili che le chiedevano perchè piangesse, lei ha candidamente raccontato che nessuno le era stata di aiuto e che quel gesto l’aveva emozionata.

Un bellissimo gesto quello dei due agenti di Polizia Locale: ricordiamocene quando al primo vigile che ci eleva una multa ci verrebbe da sbraitargli contro…

5 COMMENTI

  1. Cara Pamela, I tuoi Articoli sono sempre ben equilibrati, sobri e pieni di dignità, e in questo articolo ben descritto si nota la tua umanità nel raccontare oggi l’ encomia azione di solidarietà svolta dai due vigili, cosa molto rara. E io nel leggere il tuo articolo mi sono commosso. Un grande, abbraccio, Col cuore Salvo!

  2. però ogni tanto i signori vigili, oltre a fare i buoni samaritani con i turisti, potrebbero tornare ad essere un po’ più tolleranti con i brindisini, specialmente chi, per lavoro, lascia l’autovettura di servizio parcheggiata PER QUALCHE MINUTO in modo non ortodosso.