Importantissima vittoria dell’Adoc Uil di Brindisi che ha ottenuto l’annullamento di una maxi-bolletta di energia elettrica

Avv. Marco Masi e Marco Elia

Importantissima vittoria dell’Adoc Uil di Brindisi che ha ottenuto, con i propri legali Avv.ti Marco ELIA e Marco MASI, l’annullamento di una maxi-bolletta di energia elettrica.
Il gestore aveva chiesto ed ottenuto in data 1/09/2015, dal Giudice di Pace di Brindisi, un Decreto Ingiuntivo per la somma di € 1544,74 oltre interessi, spese e competenza della procedura, per il mancato pagamento di alcune fatture.
Il consumatore, però, lamentava un’errata lettura effettuata dalla società di erogazione ed in primo grado, il Giudice di Pace, rigettava la sua opposizione condannandolo alle spese legali.
È solo grazie all’impegno profuso dagli Avv.ti Marco ELIA e Marco MASI dell’Adoc Uil Brindisi che in Appello è stato annullato il decreto ingiuntivo emesso dal Giudice di Pace nel primo grado di giudizio.
L’appello, infatti, si è basato su due punti cruciali della vicenda:
1) La palese erronea quantificazione del credito vantato dal gestore: in quanto vi era una palese discrepanza fra i consumi di gas: 1.120,00 € quelli risultanti dalla fattura del gestore mentre 252,00€ quelli indicati da una lettura del contatore effettuata il giorno successivo.
2) L’inversione dell’onere della prova: sulla base della sentenza della Corte di Cassazione n. 10313 del 28.05.2004, è “sempre al gestore e fornitore del gas metano che pretende il pagamento delle somme contestate dimostrare la corrispondenza della fornitura erogata, riportata in bolletta, a quella fornita dal contatore centrale”
E’ per mezzo di queste deduzioni dei legali che il consumatore, un cittadino di 69 anni, ha potuto finalmente tirare un sospiro di sollievo vedendosi annullato il decreto ingiuntivo emesso dal Giudice di Pace in primo grado.

 

 

 

Ufficio stampa Adoc Uil Brindisi

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