Il sindaco Rossi su Cala Materdomini: “Cantiere fermo, ma la colpa non è dell’azienda”

Per doverosa informazione alla cittadinanza si comunica lo stato dei lavori per l’intervento di riqualificazione di Cala Materdomini, ex spiaggia Ufficiali. L’intervento risulta temporaneamente sospeso in quanto sono in corso le attività di caratterizzazione dei sedimenti della spiaggia emersa e sommersa, nonché quelle di verifica della compatibilità dei sedimenti provenienti da cava terrestre da utilizzare per il ripascimento dell’arenile, in conformità alle prescrizioni vigenti per Brindisi, sito di bonifica di interesse nazionale. Le attività suddette, già previste in fase di progetto e richiamate nel capitolato speciale di appalto sono a carico della ditta appaltatrice dei lavori alla quale spetta la scelta della cava terrestre che dovrà fornire il materiale da utilizzare per il ripascimento. La ditta appaltatrice ha tempestivamente trasmesso la documentazione relativa alla cava prescelta al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, all’ISPRA e ARPA Puglia in data 13.04.2018. L’ISPRA ha chiesto ulteriori approfondimenti circa il materiale da utilizzare per il ripascimento e in merito si terrà un incontro tecnico presso ARPA Puglia per il coordinamento di tutte le attività propedeutiche alla caratterizzazione e compatibilità dei sedimenti. La ditta ha già effettuato tutte le lavorazioni relative alla bonifica dell’area, alla demolizione dei manufatti presenti, alla risagomatura e messa in sicurezza della falesia, alla posa in opera di massi al piede della falesia e alla realizzazione di una porzione di scogliera artificiale lungo la zona sud dell’arenile, il tutto in conformità al progetto esecutivo. Tutte le lavorazioni relative ai camminamenti, agli impianti (elettrici, fognari, idrici, videosorveglianza, pubblica illuminazione), la posa in opera dei box in legno per attività di ristoro, servizi (wc e docce), piattaforma galleggiante (solarium), la realizzazione della staccionata in legno per la recinzione dell’area e delle aree a verde, potranno essere effettuate solo dopo l’avvenuto ripascimento dell’arenile che richiede l’impiego di mezzi pesanti. In merito alla durata complessiva dei lavori prevista in cento giorni, il Capitolato speciale di appalto esclude dal conteggio le operazioni di caratterizzazione e compatibilità dei sedimenti da utilizzare per il ripascimento, poiché legato all’intervento di enti terzi.

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