BRINDISI – Grandi manovre in corso a Palazzo di Città. Si cerca disperatamente di far quadrare un cerchio che, di chiudersi, proprio non ne vuol sapere. E’ così che, stando a fonti interne alla maggioranza stessa, il sindaco Angela Carluccio, a giorni, ma sicuramente prima del 13 febbraio (giorno del consiglio comunale in cui si discuterà la mozione di sfiducia, ncd), convocherà un tavolo. Saranno chiamate a partecipare tutte le forze politiche che hanno sostenuto la coalizione che, sei mesi fa, hanno portato alla vittoria la stessa Carluccio.
L’obiettivo è chiaro: provare a ricucire lo strappo, che oggi sembra insanabile, con il gruppo dei Coerenti per Brindisi composto da Pasquale Luperti e da Marika Rollo che sono, poi, i primi firmatari nonché promotori della mozione di sfiducia, ai quali successivamente si sono poi aggregati tutti gli altri.
Ma cosa farebbero Luperti e Rollo qualora ricevessero l’invito al tavolo? “Intanto vendiamo se arriverà questo invito” – dice Luperti. “E’ ormai evidente che noi non siamo in cerca di deleghe né di incarichi. La mozione di sfiducia non è messa in discussione. Una cosa sola ‘salverebbe’ il sindaco Carluccio: azzerare tutto, dalla Giunta alle partecipate e fare un governo di salute pubblica, mettendo in quei posti persone perbene, avulse dalla politica e lontane dalle logiche di potere”.
