Il senatore Mario Turco incontra il candidato sindaco Roberto Fusco

Nel tardo pomeriggio di ieri – venerdì 31 marzo 2023 – il senatore Mario Turco, vice presidente del Movimento 5 Stelle, già sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha incontrato il candidato sindaco di Brindisi Roberto Fusco all’interno del comitato allestito in Corso Garibaldi n.80. Comitato che sarà inaugurato ufficialmente nei prossimi giorni.
Ad accompagnare il senatore Turco, Leonardo Donno, deputato e coordinatore del M5S in Puglia, e Salvatore Giuliano, coordinatore del M5S per la provincia di Brindisi.
“Brindisi conosce bene Roberto Fusco – il commento del senatore Turco – persona di grande qualità e professionalità che confidiamo metterà a disposizione di tutta la cittadinanza”.
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1 COMMENTO

  1. Sono convinto che l’avv. Roberto Fusco, persona stimata tra l’altro per rispetto politico, amministrativo e professionale da gran parte della cittadinanza, abbia discrete possibilità di riuscita nella elezione a Sindaco del Comune. Non sono preoccupato dalle prime dichiarazioni rilasciate dal suddetto candidato, da poichè appaiono per chi presume di conoscerlo sia pure in parte, comprensibili nell’attuale momento elettorale. Per non turbare la fase elettorale in corso, desidero solo esprimere certezza che l’avv. Roberto Fusco non lascerà trascorrere i dichiarati 100 giorni per realizzare Brindisi Capovolta come l’avrebbe definita il politologo Joè Staiano. Preferisco, quindi, sognare la impossibile realtà di gestire personalmente l’Ente comunale nel rispetto delle leggi e regolamenti sottostanti, di avviare le eventuali azioni nei confronti dell’apparato burocratico ed Organo di Revisione Contabile per aver attestato nel giugno 2018, insediamento di questa Amministrazione, una erronea situazione contabile. Ma anche per i numerosi provvedimenti di riconoscimento di debiti fuori bilancio ritenuti illegittimi, per l’assurda situazione conseguente a trasferimenti immediati su richiesta del personale con depauperamento di quello dirigenziale, per la veri-fica delle retribuzioni erogate al personale con particolare riferimento ad indennità o maggiorazioni non previste e peraltro rilevate formalmente dall’ex dirigente della Ripartizione Finanze o per la “pesatura” delle retribuzioni di risultato ai dirigenti, per le eventuali azioni conseguenti a numerosi provvedimenti aventi profili di danni erariali ( esempio, pagamento di ferie non godute al personale, mantenimento ingiustificato in bilancio di capitoli di residui attivi o passivi). E’ di tutta evidenza che trattasi di un sogno.
    Brindisi, 01/04/2023 Franco Leoci già vice Sindaco e Presidente Collegio Revisori Comune

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