Il nuovo Prefetto sarà Guidato. Ultima esperienza a Vicenza

BRINDISI – Sarà Umberto Guidato il nuovo Prefetto di Brindisi.

Il Prefetto Dr. Umberto Guidato, coniugato e padre di una figlia, è nato a Lecce il 25 settembre 1953.
È in possesso di Diploma di Laurea in Giurisprudenza, conseguito presso l’Università degli Studi di Bari il 17 aprile 1978, con la votazione di 110 e lode; è abilitato all’esercizio della professione legale dal 1980 ed all’insegnamento di Discipline Giuridiche ed Economiche dal 1984.
Vincitore di concorso per Vice Consigliere di Prefettura ha preso servizio il 15 dicembre 1982 presso la Prefettura di Piacenza dove ha svolto numerosi ed importanti incarichi tra i quali dal 1987 al 1991 quello di Vice Capo di Gabinetto.
È stato trasferito alla Prefettura di Lecce il 22 aprile 1991 dove dal 15 luglio 1992 ha ininterrottamente disimpegnato le funzioni di Capo di Gabinetto fino al 28 febbraio 2005. Con decorrenza 1 gennaio 1997 è stato promosso alla qualifica dirigenziale ed ha superato il corso di formazione professionale con “segnalato profitto”; ha ricoperto l’incarico di Vicario del Prefetto di Lecce dal 1° marzo 2005 fino alla nomina a Prefetto avvenuta il 17 dicembre 2009.
Ha ricoperto molti incarichi tra i quali numerose gestioni commissariali nei Comuni di:
Taurisano (giugno-dicembre 1994);
sub Commissario di Lecce dal gennaio al giugno 1995;
Monteroni di Lecce dal 1.2.2001 al 15.5.2001;
Matino dal 19.9.2001 al 28.5.2002;
Monteroni di Lecce dal 28.5.2002 al 27.5.2003;
Campi Salentina dal 19.2.2004 al 15.6.2004;
Carmiano dal 12.7.2004 al 4.4.2005;
Monteroni di Lecce dal 15.10.2007 all’aprile 2008;
Commissario Straordinario presso l’Istituto Autonomo Case Popolari di Lecce dall’1.8.2005 al 31.3.2007.
È stato componente supplente del CO.RE.CO., sez. di Lecce dal 1992 al 2001, nonché effettivo della Commissione Provinciale dei pubblici esercizi dal 1992 al 2006.
Con decreto del Ministro della Sanità del 12.10.1992 è stato nominato componente del Collegio dei revisori dei Conti della U.S.L. LE/1 di Lecce fino alla ricostituzione degli organi ordinari. Rappresentante della Prefettura in seno all’Associazione “Grottella”; assemblea prevista dall’art.5 della convenzione tra i comuni di Arnesano, Carmiano, Monteroni, Novoli, San Pietro in Lama e Veglie nell’ambito del P.O.N. “Sicurezza per lo Sviluppo del Mezzogiorno d’Italia 2000-2006” primo progetto pilota in Puglia.
Presidente di numerose Commissioni Elettorali tra cui quella Circondariale di Lecce. Ha svolto interventi in diversi Convegni e pubblicato alcuni articoli. In qualità di Componente del “Laboratorio sulla qualità della vita”, organismo costituito nel 1998 dalla Prefettura di Lecce di concerto con l’Università degli Studi di Lecce, ha curato la tematica dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica coordinando il lavoro di due giovani laureati in Giurisprudenza pubblicato su apposito Volume dal titolo “La Città dell’Uomo”. Dal 1° luglio 2008 al 19 agosto 2008 ha disimpegnato le funzioni di Viceprefetto in sede vacante. Dal marzo al maggio 2009 è stato designato dal Prefetto di Reggio Calabria quale Presidente della Commissione di accesso ai sensi dell’art. 143 del Dlgvo 267/2000 istituita in un comune di quella Provincia.
È stato nominato Prefetto dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 17 dicembre 2009, con decorrenza 30 dicembre 2009.
Con D.P.R. 25.1.2010 è stato nominato Componente della Commissione Straordinaria del Comune di Orta di Atella (Caserta) sciolto ai sensi dell’art. 143 del D. Lgvo 18.8.2000 n. 267. L’incarico è terminato a seguito delle consultazioni elettorali del marzo 2010. Prefetto di Caltanissetta dal 26 maggio 2010 al 1° aprile 2012.
Durante la permanenza a Caltanisetta ha dato impulso ad iniziative di prevenzione contro le infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto sociale e dell’economia legale.

Ha stipulato, tra l’altro, un protocollo d’intesa ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazioni mafiose per i lavori di ammodernamento della SS 640.

 Alla presenza del Ministro dell’Interno, il 27 febbraio 2011, del delegato dell’Ufficio del Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura e dei presidenti di Confindustria è stato siglato il progetto “Caltanissetta e Caserta sicure e moderne” nell’ambito del PON Sicurezza per lo Sviluppo Obiettivo Convergenza 2007-2013.
Prefetto di Avellino dal 2 aprile 2012 al 29 dicembre 2013.
Particolare attenzione è stata prestata alle problematiche occupazionali e di sostegno al reddito, nonché promossi numerosi protocolli di legalità, curando la destinazione di un bene confiscato da adibire a maglificio per la legalità.
Dal 30 dicembre 2013 è Prefetto di Taranto, dove ha proposto e realizzato diversi protocolli di legalità volti ad estendere i controlli agli appalti e subappalti sotto soglia.
In particolare, il 14 maggio 2014 due Protocolli di legalità: Protocollo di legalità ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata relativamente alla realizzazione della “Piastra Portuale” di Taranto e delle opere connesse per un importo complessivo parti ad € 219,1 milioni e Protocollo di legalità ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata relativamente agli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione di Taranto e delle opere connesse per un importo complessivo pari a 119milioni di euro.
Il 20 maggio 2014 è stato invece sottoscritto il Protocollo di legalità (tra il Prefetto di Taranto e il Commissario Straordinario del Governo) per le infrastrutture carcerarie per prevenire infiltrazioni della criminalità organizzata negli interventi per la realizzazione di istituti penitenziari e l’ampliamento di altri esistenti.
Un Protocollo d’intesa è stato, inoltre, sottoscritto l’11 aprile 2014 con l’Associazione Bancaria Italiana e Referenti di diversi istituti di credito, rinnovato il 20 ottobre 2016. Il 4 agosto 2014 è stato rinnovato il Protocollo d’intesa che dà attuazione al Progetto Nazionale “Mille occhi sulla città” che conferma la proficua collaborazione delle guardie particolari giurate che nello svolgimento dei servizi di sicurezza complementare loro propri potranno svolgere altresì compiti di osservazione e segnalazione di elementi di informazione di particolare utilità per le Forze di Polizia e le Polizie Locali.
Il 17 luglio 2015 ha sottoscritto il Patto per la Sicurezza della Città di Taranto che si inserisce tra le iniziative avviate dalla Prefettura per elevare il livello di sicurezza nella provincia ed assicurare la piena attuazione del modello di “sicurezza integrata” delineato dal legislatore. Il 9 dicembre 2014 ha sottoscritto, alla presenza del Vice Ministro dell’Interno, Sen Bubbico, il Protocollo d’Intesa per la condivisione e la standardizzazione di interventi finalizzati alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere.
Durante il periodo trascorso nel territorio ionico hanno occupato una posizione assolutamente prioritaria le criticità connesse allo Stabilimento siderurgico Ilva per i noti aspetti riguardanti la situazione ambientale e della salute pubblica, per gli effetti sulla occupazione nonché per i determinanti risvolti relativi alla tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico.
Il 13 settembre 2014 ha preso parte al Tavolo di lavoro su problematiche dello Stabilimento siderurgico presieduto dal Presidente del Consiglio dei Ministri in carica.
Ha partecipato alle numerose riunioni del Tavolo Istituzionale permanente per l’area di Taranto denominato «CIS Taranto», tenutesi alternativamente presso la Presidenza del Consiglio e nella Prefettura di Taranto, con il fine di coordinare e concertare tutte le azioni in essere, nonché definire strategie comuni utili allo sviluppo compatibile e sostenibile del territorio.
Il suddetto Tavolo Istituzionale, costituito con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 11 giugno 2015, si è riunito in prima seduta il 20 luglio 2015 nella sede della Prefettura di Taranto per l’illustrazione degli indirizzi del Governo , in particolare tempi e le fasi necessarie per la sottoscrizione del Contratto Istituzionale di Sviluppo, firmato a dicembre dello stesso anno per l’ attuazione degli interventi per lo sviluppo dell’area di Taranto.
Ha promosso numerose iniziative, rivolte in particolare alle Scuole, di sensibilizzazione alla cultura della legalità ed al rispetto delle regole, insieme ad incontri dedicati a tali tematiche, nella convinzione ferma che l’educare sia prioritario.
Intensa è stata l’attività di prevenzione in materia di Protezione Civile in un territorio che presenta criticità anche dal punto di vista ambientale.
Ha assicurato supporto a tutte le attività del Commissario Straordinario per gli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione dei siti di interesse nazionale di Taranto e Statte, nonché all’ulteriore azione dello stesso Commissario che, con D.P.C.M. del 19/11/2015 è stato nominato anche “Commissario straordinario per l’attuazione dell’intervento di messa in sicurezza e gestione dei rifiuti pericolosi radioattivi siti nel deposito ex Cemerad nel territorio comunale di Statte”, dando avvio alla soluzione di una annosa problematica del territorio.
Inoltre, deciso impulso è stato dato alla pianificazione di emergenza esterna dei grandi impianti industriali a rischio di incidente rilevante con l’adozione dei PEE del Siderurgico ILVA e di Taranto Energia S.p.A. Nello stesso periodo è stato anche testato il PEE della Raffineria ENI di questo Capoluogo, precedentemente adottato, ed è attualmente in fase di definizione il PEE di un’azienda petrolifica. Sono stati altresì adottati due PEE per fronteggiare le conseguenze di possibili eventi incidentali in gallerie ferroviarie(Gallerie Madonna del Carmine e Santa Croce) insistenti sul territorio provinciale, mentre è in fase di definizione un terzo
Ha affrontato la complessa problematica di accoglienza ed assistenza dei flussi di migranti giunti a Taranto in numerosissimi sbarchi, sin dalla primavera del 2014.
Ha seguito la realizzazione dell’Hotspot, operativo, sul porto, dal 29 febbraio 2016.
Insignito dell’Onorificenza di Commendatore al Merito della Repubblica Italiana dal 2 giugno 2011, è:
Socio Onorario dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano
Socio Onorario della “Società Dante Aligheri”- Comitato di Taranto
Socio Onorario dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato
Socio Onorario dell’Associazione Carabinieri d’Italia
Socio Onorario dell’Associazione Marinai d’Italia
La sua ultima esperienza l’ha visto ricoprire la carica di Prefetto di Vicenza.
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