“La transizione energetica rappresenta una delle sfide più rilevanti per il nostro Paese. Non si tratta solo di cambiare le forme di approvvigionamento, ma di costruire un modello economico e sociale più sostenibile, resiliente e competitivo”. Lo ha detto il ministro per le Imprese e il Made in Italy, Adolfo Urso, in un videomessaggio diffuso a Brindisi durante l’evento “I Colori dell’Energia”.
Urso ha richiamato la necessità di “una squadra Italia, pubblica e privata, che cammini insieme verso un obiettivo comune”, sottolineando che “nessuno deve essere lasciato indietro in questa nuova grande sfida”. Il ministro ha poi ricordato il lavoro del governo per “proporre soluzioni razionali e responsabili, libere da ideologie dannose come quelle del Green Deal”, puntando su un equilibrio tra politiche ambientali, sicurezza e crescita. Tra gli strumenti concreti citati, il piano Transizione 5.0, che prevede crediti d’imposta per investimenti volti a migliorare l’efficienza energetica e favorire l’autoproduzione da fonti rinnovabili. Urso ha annunciato che il piano sarà semplificato e ampliato nella prossima legge di Bilancio, per includere le imprese finora escluse dai vincoli europei. “La transizione non è solo energetica, ma anche culturale ed economica – ha concluso –. Per questo il governo sostiene percorsi di formazione tecnica e specialistica per rendere i giovani protagonisti del cambiamento”.
