Di seguito il manifesto sindacale elettorale della Provincia di Brindisi:

A tutti i colleghi

In occasione del rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie, i sottoscrittori di questo documento hanno deciso di mettere insieme le loro forze, costruire un gruppo di lavoro in modo da supportare i candidati di questa lista nelle operazioni successive alle elezioni. In Buona sostanza l’idea è quella che non sono solo i candidati a metterci la faccia in questa avventura; vogliamo farvi sapere chi c’è dietro, senza nessuna riserva e quali sono i nostri propositi.

L’abbiamo definita avventura perché oggi si tratta di ricostruire dalle macerie la nuova Amministrazione Provinciale di Brindisi e riteniamo di dover essere vigili e presenti come non mai.

Riteniamo che debba essere considerato concluso il periodo in cui tutto o quasi tutto era permesso ed anche il rispetto della dignità veniva sacrificato sull’altare della precarietà, costruito dalla cattiva politica che ha predisposto una riorganizzazione della Pubblica Amministrazione passando per l’eliminazione delle Province, riducendo anche ad una presenza effimera la classe degli amministratori.

In questo contesto desolante ognuno ha  messo in evidenza il proprio lato peggiore. Pertanto,  l’amministrazione diventa sorda alle grida di sofferenza dei propri dipendenti e gli stessi hanno avuto un ruolo significativo nell’aver deteriorato il clima sociale nel quale vivono.

Tutto ciò ha reso deboli le ormai misere rivendicazioni.

Si misere; se si pensa che si vive in ambienti non sempre puliti ed igienicamente decorosi, gli strumenti di lavoro sono ormai obsoleti quando anche insufficienti, mancano i dispositivi individuali di protezione, non si ha notizia di un censimento per verificare se i pochi farmaci di primo soccorso presenti, risultano scaduti.

Riteniamo di non dover più giustificare ogni cosa perché ci viene detto: “Signori scusateci ma mancano i soldi”.

Ecco! I sottoscrittori di questo documento non capiscono come si fa ad affermare che mancano i soldi se poi si trovano le risorse finanziarie, per pagare un nuovo dirigente, riconoscendo di rimborsare al Comune di Brindisi il 50% della spesa relativa al trattamento economico fisso e continuativo che il Dirigente ha attualmente in godimento al Comune; mentre l’indennità di risultato verrà liquidata e corrisposta da ciascun Ente, in base al proprio sistema di valutazione.

Come si riesce a trovare le risorse finanziarie per pagare le sentenze di risarcimento dei danni o le multe che l’Amministrazione Provinciale riceve, senza pensare che quelle risorse economiche si sarebbero potute impiegare in modo da rendere l’ambiente lavorativo più decoroso, funzionale, magari iniziando a dotare i propri dipendenti con strumenti al passo con i tempi. Per esempio comprando personal computer più nuovi.

Alla luce di quanto esposto appare evidente come non sia possibile pensare che il bilancio preventivo di quest’Ente non debba essere opportunamente attenzionato al fine di evitare brutte sorprese.

Un ultimo pensiero va alla mancata riorganizzazione del personale. La commissione per i carichi di lavoro non si sa per quale oscuro motivo, dopo il suo insediamento, non è stata più riconvocata.

Ecco perché nel nostro impegno attuale riteniamo di definire avventura quella che vogliamo affrontare insieme a voi attraverso la vostra fiducia, una nuova stagione di impegni e di presenze vigili si sta aprendo e … Vogliamo osare dove anche gli angeli hanno paura di andare.

firmato

I candidati alla RSU:

Boccuni Virginia

Calò Giacinto

Magazzino Carmela

Saponaro Gennaro

I presentatori

Cattolico Pasquale

D’Angelo Cosimo

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