“Il Conservatorio di Ceglie non può chiudere!”

CEGLIE MESSAPICA – Il presidente dell’Associazione “La Bussola” di Ceglie Messapica Angelo Gasparro interviene sulla vicenda Conservatorio.

Di seguito il testo integrale del suo intervento.

“Nei giorni scorsi, tramite articoli di stampa siamo stati informati circa la situazione che si è venuta a creare presso il Conservatorio di Ceglie Messapica. Sembra che l’Amministrazione Comunale abbia bloccato il versamento delle somme stabilite all’epoca, da altra amministrazione, attraverso la convenzione con il MIUR. Accordo sottoscritto in anni passati, che attraverso il riconoscimento di sede distaccata del “T. SCHIPA” ha ridotto di parecchio la spesa rispetto a quando il Conservatorio era paritario e gestito direttamente dall’Amministrazione Comunale. All’epoca il solo Conservatorio assorbiva la maggiore spese, mettendo in difficoltà tutte le amministrazioni nell’offrire ai cittadini servizi efficienti. Negli anni, per evitare la chiusura, molte sono le pressione sul governo per far si che il Conservatorio venisse statizzato, cosa che negli anni passati è accaduto. Per tali ragioni sembra strano che il Sindaco Caroli si accorge oggi, dopo che per anni ha versato le somme previste dalla convenzione con il MIUR, che bisogna ridurre il versamento della quota parte. Per quello che è dato sapere, il Conservatorio, rispetto alla gestione precedente, direttamente dal Comune, è diventato una vera “Università” che tutti ci invidiano, mentre negli anni passati, molti ricorderanno, era ritenuto da tutti un “diplomificio”. Per queste ragione le somme che vengono versate dal Comune sono irrisorie rispetto al ritorno di immagine per la nostra Ceglie. Riteniamo che il Sindaco Caroli ogni volta che si trova in difficoltà economiche scateni la guerra tra Peppone e Don Camillo. Ma pensate veramente che si possa amministrare una Città con odio, vendette e guerre fra Istituzioni? È mai possibile che anche le cose positive della Città, quale è il Conservatorio, possa essere motivo di vendetta? A noi invece sembra, che dietro questa nuova telenovela, arrivata addirittura nelle aule del Tribunale, si nasconde la situazione difficile dal punto di vista economico finanziaria dell’Ente. Pertanto un invito alle forze di opposizione a non farsi trascinare dal Sindaco in queste lotte di odio e vendetta ma a comprendere la verità su quali siano le vere ragioni che hanno indotto l’amministrazione a non effettuare alcun versamento secondo la convenzione con il MIUR.  Oppure per i capricci di un Sindaco dobbiamo rischiare di vedere chiudere un fiore all’occhiello per la nostra Ceglie?”.

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