Il Bilancio 2017 della Regione segna una positiva inversione di tendenza rispetto al ruolo delle aree protette e dei Parchi regionali in modo particolare. L’incremento sensibile di risorse per i Parchi regionali è indicativo riconoscimento del loro ruolo nel quadro del nuovo modello di sviluppo che ha reso attrattiva la nostra Regione oltre suoi confini. E che si fonda su una concezione delle gestione delle aree protette non come conservazione statica degli habitat ma come luoghi tutelati proprio perché gestiti in modo sostenibile per la fruizione pubblica.

Ciò ci incoraggia a sviluppare ulteriormente i processi di integrazione fra tutela degli habitat e del patrimonio culturale con le attività economiche compatibili come agricoltura biologica e di qualità, turismo sostenibile.

Diamo volentieri atto della proficua collaborazione con l’Assessore Curcuruto, della disponibilità dell’Assessore Piemontese e del Presidente della Commissione Bilancio Amati nell’accoglienza delle nostre sollecitazioni e all’aula tutta; segnatamente per l’approvazione dell’emendamento del Consigliere Ruggero Mennea che suggella una più chiara volontà di sostegno della Regione Puglia.

A questa volontà non mancheremo di corrispondere avanzando già alla ripresa di gennaio una proposta di gestione delle risorse pubbliche che capovolge qualsiasi logica assistenziale e di contribuzione a pioggia; e ciò attraverso criteri rigorosi di utilità sociale che prevedano meccanismi procedurali di disimpegno per le realtà non virtuose e di premialità per quelle capaci di performance positive nel perseguimento delle loro missioni.

Il Coordinatore di FEDERPARCHI PUGLIA ENZO LAVARRA

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