BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Giampiero Campo, già assessore all’Urbanistica della Giunta Carluccio che, ci permettiamo di aggiungere, è sempre stata persona mai sopra le righe e sempre disponibile con la stampa:

“Tackle in scivolata con piede a martello”, termine calcistico ma opportunamente adeguato per descrivere la dinamica con cui si è concretizzata la mozione di sfiducia da parte dei 16 (+1) consiglieri di opposizione dell’oramai decaduta Amministrazione Carluccio.

Come veri paladini della giustizia, i 17 supereroi hanno messo la parola fine all’esistenza del governo cittadino, insediatosi, come ben noto, appena 10 mesi fa, ritenendolo responsabile di una disastrosa conduzione dell’attività politico/amministrativa.




Non è demagogia, ma è opportuno ricordare ciò che l’Amministrazione uscente ha ereditato dalla precedente. Il riferimento non è puramente casuale, basti pensare ai bilanci finanziari di una delle più importanti società partecipate, la Brindisi Multi Servizi, e alla conseguente sorte del destino dei circa 200 lavoratori.

Si pensi anche alla questione rifiuti, vero tallone d’Achille, riguardo la macabra battaglia legale con la società gestore del servizio di raccolta e smaltimento R.S.U.. Come se non bastasse, altro contenzioso con l’aggiudicataria, nonché unica partecipante, della gara biennale relativo all’affidamento del predetto servizio.

Ed infine, qualche breve cenno ad alcune progettualità importanti per un rilevante sviluppo della città, rimaste ancora in stand by per ragioni giudiziarie (Micorosa, Cala Materdomini, Shuttle) di cui l’uscente Amministrazione non è assolutamente responsabile.

10 mesi, solo appena 10 mesi, a fronte di un mandato il cui arco temporale ordinario è di 5 anni, per condannare un governo locale ad abbandonare il Palazzo di Città, per aver, a loro dire, dimostrato incapacità nella gestione dei processi amministrativi.

Mi domando, quali sono questi elementi oggettivi e significativi tali da dimostrare al popolo cittadino la vera incapacità dimostrata dall’Amministrazione Carluccio?

È molto semplice parlare, giudicare, enfatizzare e ipotizzare quando non si è attori protagonisti coinvolti nella gestione e risoluzione dei problemi.

Posso garantire in piena onestà, peculiarità caratteriale che mi rappresenta, che noi tutti – Sindaca e Staff, Presidente del Consiglio, Assessori e Consiglieri (-1) – ognuno per la propria parte di competenza, abbiamo profuso impegno e dedizione verso tutto e tutti con manifestata professionalità e responsabilità.

Adesso inizia un nuovo capitolo, quello del commissariamento, gestione ritenuta dai paladini meno pregiudizievole, rispetto alla precedente, per le sorti della nostra città.

In un momento storico come questo, dove vige l’obbligo morale verso tutti i cittadini di portare a soluzione immediata problematiche di notevole rilevanza, ed in cui alla parte politica è attribuito un ruolo cardine nella risoluzione degli stessi, come può una gestione commissariale a raggiungere tali obiettivi? Spero che la cittadinanza si porrà questa domanda, soprattutto nei mesi a venire.  Staremo a vedere…..

A conclusione di questa mia prima e breve esperienza politica, ritengo doveroso ringraziare tutti coloro che me ne hanno dato la possibilità, a partire dai miei elettori per concludere al mio gruppo politico, in particolare all’amico Marcello Rollo per la piena fiducia riposta in me.

Giampiero Campo

2 COMMENTI

  1. L’impressione data, invece, è stata quella del consiglio comunale più rissoso e “interessato” che Brindisi abbia mai avuto. Ma forse stiamo parlando di un’altra città!!

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