FdI su ingresso in maggioranza del M5S

La pantomima teatrale tra il sindaco Rossi, la sua maggioranza sinistra (PD e BBC in testa) e il Movimento 5 Stelle ha avuto il suo naturale epilogo: con la nomina del consigliere Paolo Legrazie del Movimento 5 Stelle all’interno del consiglio di amministrazione del Consorzio per la gestione dei servizi sociali dell’ambito Brindisi San Vito di fatto il Movimento 5 Stelle entra nella maggioranza del sindaco Rossi.

Non passerà inosservato ai brindisini il fatto che dopo quattro anni di opposizione (a questo punto di facciata) al sindaco Rossi, al PD e a BBC, evidentemente la coerenza e la dignità politica sono state sacrificate sull’altare  di una poltrona per la gestione del potere fine a se stesso.

Ormai il Movimento 5 stelle ci ha preso gusto a queste giravolte con salto carpiato: hanno iniziato a livello nazionale (prima al governo con la Lega, poi con l’odiato PD, poi con gli odiati PD, Renzi e Forza Italia), poi regionale entrando in maggioranza con Emiliano ed ora anche a livello locale con Rossi!

Furbescamente il Sindaco Rossi pur di mantenersi a galla e provare a risalire un gradimento tra i più bassi d’Italia sacrifica  le proprie precedenti convinzioni con accordi politici frutto del baratto e del mercimonio delle istituzioni nel più classico  sistema da prima e seconda repubblica che a parole ha detto di combattere ma che nei fatti  ha mutuato nei comportamenti, diventandone parte integrante insieme al Movimento 5 stelle.

     Vogliamo ancora sperare che tutto sia un equivoco, o frutto di prese di posizione personali, e non di partito.

      Pertanto, e se ci sbagliamo siamo pronti a chiedere scusa, se questa poltrona è frutto di un accordo   personale tra il consigliere Legrazie ed il sindaco Rossi, ci aspettiamo che il Movimento 5 Stelle, attraverso i suoi organi consiliari e di partito, sia conseguenziale e prenda le distanze da quanto avvenuto.

     Se così non dovesse essere, aggiungeremo al già lungo elenco un’altra brutta figura di certa politica, distante dai cittadini e volta esclusivamente all’interesse personale dei singoli.

Massimiliano OggianoCesare Mevoli

Capogruppo FdI Consiglio Comunale                                  Commissario cittadino FdI

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1 COMMENTO

  1. E’ largamente condiviso il pensiero che il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle svolga analoghe funzioni a quelle delle altre forze politiche delle cosiddette opposizioni presenti in Consiglio comunale, distinguendosi talvolta per la maggiore incisività di contrasto alla gestione di questa amministrazione. Invero, detto gruppo, diversamente da altri che non hanno resistito alla tentazione di coinvolgimento su qualche argomento (FDI e Lega incluse) del Sindaco o di componenti l’Esecutivo, ha subito la immotivata decisione del consigliere Paolo Le Grazie, pur “perdonata” da sconosciuta onorevole fonte, di accettare la indicazione di nomina resa dal Sindaco nella gestione dei servizi sociali nell’ambito Brindisi-S.Vito dei N.nni. Certamente il fatto resta e tuttavia nonostante le precisazioni fornite dai consiglieri Serra e Motolese appare corretto considerare allo stato, senza formali atti chiarificatori, un allargamento della maggioranza politico-amministrativa dell’Ente.
    Tanto in disparte dalle note pubblicate, per esempio, sui compiti e funzioni svolte dal capo gruppo di FDI, quale vice presidente del Consiglio comunale di non opporsi alla inclusione nell’odg del Consiglio di provvedimenti notoriamente privi del rispetto delle norme, ancorchè attestati dal segretario generale.
    Brindisi, 22/05/2022 Franco Leoci

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