Fanigliulo (PD), Carcere: “Dopo la visita della Sottosegretaria e sollecitazioni sindacali si ragioni su nuova struttura”

“Le condizioni strutturali, di vita e lavorative della casa circondariale di Brindisi, finalmente, sono al centro del dibattito politico e sindacale e la visita della Sottosegretaria alla Giustizia, On. Anna Macina, rappresenta in prospettiva un’ottima occasione per quanti come me, in questi mesi hanno lavorato, per far conoscere questa realtà brindisina. Sembrava per me una sfida in solitaria ma insistendo siamo riusciti a dare il giusto risalto alla questione. Da anni si discute della inadeguatezza e vetustà degli spazi nel carcere di Brindisi che creano anche un certo disagio a quanti popolano le zone limitrofe. L’idea di una nuova struttura è sicuramente una sfida complessa, ma è fondamentale che si inizi a programmare un percorso che coinvolga tutte le Istituzioni cittadine, provinciali, regionali, di Governo e sindacali e individuare l’unità di intenti necessaria a traguardare l’importante obiettivo. Lo spostamento con la realizzazione di una nuova casa circondariale fuori dalla centro avrebbe indubbiamente un effetto positivo anche sull’intera città, poiché verrebbe riqualificata e rigenerata un’area centrale e cerniera tra due importanti quartieri come Commenda e Cappuccini.
Ringrazio l’On. Macina per questa sua visita e auspico che, con il coordinamento del Governo, si possa dare l’impulso necessario affinché si possa finalmente dare avvio ad un progetto ambizioso, necessario e prioritario come lo spostamento del carcere di Brindisi.
Per questo promuoverò a breve un ordine del giorno da discutere in consiglio comunale con il coinvolgimento di tutte le forze politiche presenti affinché tutti diano il loro determinante contributo all’importante obiettivo”.

Valentina, Nadia Fanigliulo consigliera comunale e provinciale Brindisi

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1 COMMENTO

  1. Lodevole confermare l’impegno della consigliera Fanigliulo relativamente alla situazione interna carceraria ed ancor più allo spostamento della sede della casa circondariale fuori dal centro abitato. Se le Istituzioni tutte decideranno di affrontare concretamente la questione allora fondata appare la possibilità di vedere realizzata l’intera surriferita problematica anche in tempi ragionevoli.
    Brindisi, 11/09/2021 Franco Leoci