Domenica prossima si saprà se la nostra città ha portato le sue pietre in un futuro europeo con Cavalera o si è lasciata ingannare dalla spocchiosità di chi non presenta alcuna seria proposta di azione politica per il governo della Città, ma volge la sua attenzione alla malevola interpretazione delle coscienze.
La deriva radical-comunista ha portato negli anni a dimenticare i contenuti propositivi, per combattere le persone in tutti i modi cercando la delegittimazione continua di esse, sino a distruggere anche le migliori sensibilità democratiche e garantiste in un continuo esercizio del fondamentalismo delle scuole deterministiche che la storia ha bocciato da tempo.
- Solo a Brindisi ricompare detto scenario ipocritamente per un dichiarato nuovismo di Rossi, ma palesemente figlio di accordi e propositi di volontà suddite di Dalema ed Emiliano.
Michele Errico
Mi sembra che Errico abbia dichiarato in passato di aver votato, alle precedenti amministrative, Riccardo Rossi, mi chiedo a quel tempo era diversa la sua considerazione di Riccardo? Sono consapevole che si possa cambiare opinione , ma considerare la coalizione di Cavalera una coalizione che possa cambiare la città mi sembra eccessivo, sicuramente si rende conto chi è nella coalizione?
UNO DEI MIEI PIUì GRANDI ERRORI IN POLITICA FU QUELLO DI AVERLO FATTO DIVENTARE SINDACO NLANNO 1994 CON I VOTI DECISIVI DELLA MIA PRIMA LISTA CIVICA INSIEME PER BRINDISI CHE AL PRIMO VERO APPUNTAMENTO ELETTORALE CON L’ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO AL BALLOTTAGGIO SENZA AVERE E CHIEDERE NULLA SI SCHIERO’ CON LUI CON L’ALTRO CANDIDATO SINDACO DI ALLEANZA NAZIONALE RAFFAELE DE MARIA CHE FU SCONFITTO PER CIRCA E SOLI 7OO SETTECENTO VOTI-OGGI ERRICO COME CAPOLISTA DELLA SUA BRINDISI VIRTUOSA UDC SI PERMETTE DI CRITICARE IL CENTROSINISTRA E IL SUO CANDIDATO SINDACO RICCARDO ROSSI FORTE DEL SUO STREPITOSO NUMERO DI PREFERENZE SINGOLE DEL PRIMO TURNO MI PARE 108 .LA FORZA DELLE IDEE SONO UN VERO SUO TESORO.NON LANCI PROCLAMI TANTO NON LA SEGUE PIU’ NESSUNO CARO E STIMATO NOSTRO NOTAIO.