Diventa veramente imbarazzante commentare l’ennesima sconfitta del Brindisi ad opera, questa volta, dell’Avellino. I presupposti per questa partita non erano dei più incoraggianti ma la speranza dei tifosi brindisini era legata alla capacità dei giocatori bianco azzurri di voler dimostrare le loro qualità e la voglia di riscatto. Purtroppo nulla di tutto questo si è visto al “Fanuzzi” anzi, se già contro la Casertana si era parlato di tracollo, ancor peggio ci si può esprimere dopo il match contro gli irpini. In settimana in più di qualche occasione si è parlato di come l’Avellino fosse una squadra importante e costruita per avere un ruolo di primo piano nella lotta per la serie B e perdere poteva anche starci, ma mai si sarebbe potuto immaginare di assistere all’ennesima umiliazione dei ragazzi di Danucci, da una squadra che forte lo è certamente ma che in campo non è che abbia impressionato particolarmente per il suo gioco, visto che il doppio vantaggio iniziale è stato causato dalle solite leggerezze e amnesie difensive, che hanno influenzato il risultato finale. Come sempre cerco di supportare le mie analisi con alcuni dati statistici: dal 29 ottobre a oggi il Brindisi ha giocato e perso cinque partite consecutive (compresa quella di Coppa Italia) subendo 12 reti e realizzandone solo una; è penultima in classifica con 26 reti subite che la rendono la peggior difesa e il secondo peggior attacco con 11 gol realizzati – peggio dei brindisini c’è il Giugliano con 9 reti di cui 3 segnate al Brindisi. Sono numeri preoccupanti che, al netto del credito riconosciuto ad una neopromossa, devono far riflettere la società, lo staff tecnico e i giocatori. Non si può più assistere a certe prestazioni cosi deludenti con una squadra priva d’identità di gioco, con un attacco inconsistente e una difesa molle e senza attributi. I tifosi pensano ormai che sia giunto il tempo di assumersi le responsabilità per quanto sta accadendo, ognuno per le sue competenze, e si prendano le decisioni che, per quanto dolorose, diventano necessarie per tentare di salvare un patrimonio importante come il campionato professionistico di serie C.
Serie C girone C 13^ giornata | |||
FRANCAVILLA | 2 | CASERTANA | 3 |
CROTONE | 2 | MONTEROSI | 1 |
TURRIS | 0 | MONOPOLI | 1 |
MESSINA | 0 | LATINA | 3 |
CERIGNOLA | 1 | CATANIA | 0 |
BRINDISI | 0 | AVELLINO | 4 |
SORRENTO | 1 | TARANTO | 0 |
PICERNO | POTENZA | ||
BENEVENTO | GIUGLIANO | ||
JUVE STABIA | FOGGIA |
Classifica | |||
JUVE STABIA* | 27 | POTENZA* | 17 |
AVELLINO | 26 | CATANIA | 15 |
BENEVENTO* | 25 | MONOPOLI | 15 |
CASERTANA | 23 | GIUGLIANO* | 15 |
LATINA | 22 | TURRIS | 13 |
CROTONE | 21 | SORRENTO | 12 |
PICERNO* | 20 | FRANCAVILLA | 12 |
TARANTO | 20 | MESSINA | 11 |
CERIGNOLA | 19 | BRINDISI | 10 |
FOGGIA* | 17 | MONTEROSI |
6 |