BRINDISI – “Se telefonando io potessi dirti…”, cantava la grande Mina. Ed è ciò che canterebbero i cittadini all’Ecologica Pugliese, se solo questa rispondesse…

Brindisi ha bisogno di civiltà e di cittadini rispettosi e delle regole e dell’ambiente.

Ma la civiltà, spesso e volentieri, è vista come una chimera, in un posto in cui l’assenteismo ed il menefreghismo la fanno da padrona.

Il 27 dicembre scorso, ci occupammo proprio dell’ennesimo disservizio da parte dell’Ecologica Pugliese. La questione riguardava l’ufficio della ditta sito in piazza Santa Maria Ausiliatrice, in cui il cittadino può recarsi anche per ritirare i sacchetti di plastica, con cui procedere alla differenziata. Ricorderete che lo stabile era totalmente chiuso, senza alcun cartello che indicasse l’eventuale riapertura.

Ad oggi, le cose non sono cambiate. L’ufficio rimane ancora chiuso, ma non solo. Da una segnalazione che ci è pervenuta da parte di un brindisino attento e preciso, la ditta pare sempre irreperibile. Infatti, chiamando il numero verde 800.19.43.08 (ossia il numero che si può comporre per richiedere i sacchetti di plastica, ndr), automaticamente scatta la registrazione guida. Dopo un lunga attesa, entra in gioco una segreteria telefonica, dicendo di poter lasciare un messaggio. Conseguentemente al segnale acustico che sancisce l’inizio del lancio del massaggio, scatta una seconda registrazione che avverte l’utente di non poter più lasciare messaggi, perché la segreteria è piena.

Insomma, un onesto e civile cittadino dove potrà recarsi per ritirare i tanti ‘smaniati’ sacchetti per la differenziata? Ed a chi potrà rivolgersi? L’autore della nostra odierna segnalazione ha, così, ben pensato di fare da sé, provvedendo all’acquisto dei sacchetti di tasca propria. Che questi sacchetti costino 0,1 centesimo o 50 euro non ha importanza: un brindisino, già gravemente perseguitato dalla TARI più alta d’Italia, non dovrebbe versare un centesimo in più di quanto già non sia costretto a versare. Anzi, ha il diritto di essere ‘servito e riverito’ da una ditta che è lì, proprio al servizio del cittadino, del verde e dell’ambiente tutto.

Che ‘i piani alti’ si destino dal letargo.

Tommaso Lamarina
Redazione

LASCIA UN COMMENTO