Due banchine di Costa Morena Terrare fuori uso almeno fino a giugno. Urgono lavori di consolidamento

BRINDISI – Disagi in vista per il porto di Brindisi, soprattutto in considerazione del periodo estivo alle porte. Il Commissario Straordinario dell’Authority, Mario Valente, è stato infatti costretto ad emettere un’ordinanza con la quale dispone una limitazione dell’utilizzo degli ormeggi n. 17 e 18 siti a Costa Morena Terrare – utilizzati per i collegamenti con la Grecia e con l’Albania – almeno fino al 30 giugno. Dall’Autorità Portuale fanno sapere che questo non creerà grossi inconvenienti né alla Capitaneria di porto né agli armatori, con i quali si sono già concertate le contromisure da adottare, tra le quali la rielaborazione del programma degli accosti mensili. Da dove nasce l’intoppo?

In sostanza, a seguito di due ispezioni subacquee disposte per monitorare lo stato delle banchine (operative dal 1996), ci si è resi conto della improcrastinabile necessità di intervenire con opere di consolidamento, previe ulteriori ispezioni e limitazioni alla fruibilità delle stesse.




Così, si è disposto l’utilizzo del solo ormeggio n. 15 e, nei giorni in cui le navi traghetto e ro-ro sono presenti contemporaneamente (il lunedì ed il mercoledì), si è deciso di consentire l’impiego di uno solo degli accosti su cui vige il divieto di ormeggio, ovvero di quello più esterno (il n. 17). In ogni caso, le navi che fruiranno eccezionalmente di tale accosto dovranno ridurre al minimo l’impatto delle turbolenze causate dal moto delle eliche, onde evitare un avanzamento dell’erosione in corso.

Certo, nonostante le rassicurazioni ed i differenti orari dei collegamenti con la Grecia e con l’Albania, il lunedì potrà sorgere qualche disagio, data l’impossibilità di dirottare gli ormeggi a Sant’Apollinare per via della presenza nel porto interno della nave da crociera della Msc. La speranza è che si riesca a provvedere effettivamente entro la deadline tracciata al 30 giugno, soprattutto in considerazione della rinnovata appetibilità del porto agli occhi degli armatori.

 

Andrea Pezzuto
Redazione

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