Donazione alla “Città solidale” di Latiano: “Grazie al luogotenente Giaimis”

Lettera di ringraziamento da parte del presidente della cooperativa Città solidale di Latiano, Roberto Longo, per la donazione di un presidio ospedaliero fatta alla cooperativa dal luogotenente Antonio Giaimis, sottufficiale dell’Arma dei carabinieri in servizio al comando provinciale di Brindisi, tramite l’azienda di Martina Franca “Lerario Confezioni”, nel pieno dell’emergenza coronavirus.Inoltre, da parte del luogotenente Giaimis, un ringraziamento gli amici di Martina Franca, Pino, Vito e Teresa Lerario: “Grazie a nome di tutti i carabinieri”.

La lettera di ringraziamento della cooperativa

A nome mio e di tutti i collaboratori della “Cooperativa Città Solidale” di Latiano, che da diversi anni persegue l’interesse generale della collettività attraverso l’erogazione di servizi socio-sanitarie e socio-assistenziali di qualità alle persone diversamente abili e agli anziani assistiti, servizi finalizzati al benessere psicofisico, alla riabilitazione e all’inserimento sociale e lavorativo, desidero ringraziare per la solidarietà dimostrata donando un presidio ospedaliero di rilevante necessità, per il tramite dell’azienda di Martina Franca “Lerario Confezioni” che opera nel settore manifatturiero, in un periodo storico in cui l’intera nazione è stata duramente ed inaspettatamente colpita dall’emergenza coronavirus. 

Protagonisti attivi noi tutti, dimostrando che solo facendo “sistema”, abbattendo, così, i muri dell’egoismo e dell’individualismo, si possono arginare le difficoltà. A tal proposito, mi corre l0obbligo di applaudire l’operato del luogotenente Cs Antonio Giamis, di Brindisi, il quale senza esitare e con la massima tempestività ha aiutato in prima linea, attraverso la donazione, gli ospiti diversamente abili, i medici, gli infermieri e tutto il personale delle nostre strutture. Grato per quanto ricevuto, e certo che ‘non c’è matematica al mondo che possa vivere di sola sottrazione’, auguro buon lavoro, buona ripartenza ed un grazie sincero agli Angeli dell’Arma dei carabinieri”. 

Egregi comandanti non sempre si trovano persone disponibili e capaci per i più bisognosi, pertanto, a nome di tutti gradirei che un grazie fosse esteso al vostro collaboratori al quale va il mio vivissimo compiacimento per la passione, l’orgoglio e l’indiscutibile capacità professionale con cui riscuote anche nell’ambito della comunità presente, unanimi sentimenti di gratitudine, che contribuiscono ad esaltare il prestigio dell’Arma dei carabinieri. 

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO