Spesso durante la prima visita, i pazienti che si rivolgono a me per perdere peso, sentono parlare di fattori predittivi di calo ponderale. Semplicemente, sono quei parametri, che già da una prima visita, permettono al medico specialista di capire e “ prevedere” quanto peso un paziente può perdere ed in quanto tempo.
I dati emersi dalla letteratura, infatti, indicano come alcuni fattori genetici, ambientali, comportamentali e cognitivi abbiano un ruolo rilevante nel favorire il successo o l’insuccesso nel trattamento dell’obesità.
Alcuni processi possono influenzare l’interruzione del trattamento (le aspettative di perdita di peso), altri il mantenimento del peso (la soddisfazione del peso raggiunto, la confidenza di riuscire a perdere peso senza aiuto professionale) altri ancora, la quantità di peso perduto a 12 mesi ( sesso, età, BMI, attività fisica, percentuale di massa grassa, livelli sierici di leptina e folati, incremento della restrizione cognitiva a la riduzione della disinibizione cognitiva).
Gli uomini, per esempio, perdono più velocemente i chili di troppo rispetto alle donne.
Una giovane età può essere solo di aiuto in un programma di perdita di peso, così come l’attività fisica, per le sue proprietà termogeniche.
E’ abbastanza intuitivo ( ed ora anche dimostrato da diversi studi scientifici) che chi ha più massa grassa da perdere, riesce più velocemente a raggiungere l’obiettivo, rispetto a chi è vicino al normopeso. Il fumo ha un azione termogenica, per questo chi smette di fumare ingrassa, ma chi fa questa scelta, ne guadagna in salute, in bellezza e in forza di volontà, ed è senza dubbio da incoraggiare.
Infine, alcuni parametri ematici, quali il dosaggio della leptina e dei folati, in determinate condizioni e alcune caratteristiche psicofisiche, aiutano i medici a personalizzare un percorso di perdita di peso
Tali considerazioni indicano la necessità e l’urgenza di associare all’intervento di terapia comportamentale, strategie finalizzate a produrre cambiamenti favorenti l’adesione al trattamento, la perdita di peso ed il mantenimento del peso perduto. Perché più importante che perdere peso in fretta, è , il riuscire a mantenerlo nel tempo.
Dott.ssa Emanuela Giannuzzo
Laureata in medicina e chirurgia
Specializzata in Medicina estetica e Nutrizione Clinica
Medico abilitato alla Professione di Medico di Medicina Generale
Medico abilitato alla urgenza ed Emergenza territoriale
